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CAMBIO AL VERTICE DELL’ANTICRIMINE DELLA QUESTURA

Dal 3 luglio, cambio al vertice della Divisione  Anticrimine della Questura.

La dr.ssa Agnese Cedrone, arrivata in Questura nel mese di gennaio, ha fatto ritorno nella Capitale per il  nuovo incarico di dirigente il Commissariato di San Basilio.

A prendere il suo posto il Primo Dirigente Dr. Antonio Giordano, 52 anni, originario di Napoli.

Entrato giovanissimo nell’Amministrazione di P.S., ha frequentato il Secondo Corso per vice Commissari della Polizia di Stato presso l’Istituto Superiore di Polizia.

Laureato in Giurisprudenza presso l’Università “La Sapienza” di Roma, ha svolto servizio i primi due anni a Genova , per essere successivamente assegnato al Commissariato Esposizione.

Dopo la   Dirigenza di numerosi Commissariati della Capitale e della provincia romana, nel 2014 assume l’incarico di Dirigente della Divisione Anticrimine presso la Questura di Imperia e viene promosso Primo Dirigente.

Nel corso dell’anno ha diretto numerosi servizi di ordine pubblico in occasione delle manifestazioni dei No Borders (area Antagonista) o dell’emergenza umanitaria, a Ventimiglia,  dei migranti bloccati al confine con la Francia , nonché per la ricollocazione dei migranti fermati alla frontiera.

Il dr.  Giordano  coordinerà le importanti attività connesse alle misure di prevenzione personali e patrimoniali, nei confronti di soggetti considerati socialmente pericolosi, all’irrogazione dei provvedimenti di divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono le manifestazioni sportive (Daspo), nonché agli ammonimenti del Questore nei casi di atti persecutori.

Sarà a capo, inoltre, della “cabina di regia” della Questura che svolge un ruolo strategico nell’analisi preventiva dei fenomeni criminosi, nell’individuazione degli obiettivi da perseguire nel sistema integrato di sicurezza e nell’orientamento della pianificazione dei servizi da predisporre, anche con il prezioso contributo dei Reparti Prevenzione Crimine.

Particolare attenzione sarà rivolta dal nuovo Dirigente anche alle problematiche riguardanti minori in difficoltà e, per tale delicato compito, si avvarrà del personale specializzato che opera nell’Ufficio Minori, in seno alla Divisione Anticrimine.

Coordinerà altresì il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica che riveste un ruolo essenziale nella ricerca di tracce sui luoghi ove vengono commessi reati e nelle attività di videoripresa in occasione dei servizi di ordine pubblico che interessano il territorio provinciale.