Dall’amministrazione comunale di Arpino, per mezzo di Valentina Polsinelli, consigliere delegato alle Attività Produttive, Artigianato e Agricoltura, riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di presentazione dell’edizione 2014 del Carnevale Arpinate.
“Un susseguirsi di appuntamenti per la Città di Arpino a testimonianza dell’impegno profuso dagli amministratori comunali. Dopo l’entusiasmo con cui cittadini e operatori economici hanno aderito agli incontri di sabato scorso per la preparazione della Festa di Primavera, in città si respirano nuovi fermenti: i preparativi per il Carnevale Arpinate.
Sfilate di carri allegorici e cortei mascherati saranno i protagonisti delle due giornate dedicate al Carnevale Arpinate 2014 che è stato concepito da una parte per consolidare la tradizione del Carnevallone e dall’altra per rispolverare la tradizionale parata in maschera nel centro storico nel giorno del martedì grasso.
Il primo appuntamento della manifestazione goliardica è fissato domenica 2 marzo in località San Sosio con la VIIª edizione del Carnevallone: alle ore 14:00 ci sarà il raduno dei carri allegorici e dei gruppi mascherati con sfilata da Via Latina fino a Piazza San Sosio. I festeggiamenti riprenderanno martedì 4 marzo con la replica della sfilata alla cui testa ci sarà il corteo dell’Istituto Comprensivo M. T. Cicerone che omaggerà il Bicentenario del Tulliano con il corteo storico “La corte di Gioacchino Murat ed il popolo della terra di Cicerone”. Alunni vestiti da ufficiali dell’esercito del re Gioacchino Murat e dame della corte sfileranno da Via Colonna fino a Piazza Municipio seguiti da popolani in abito tradizionale e cioce; a seguire i carri e i gruppi mascherati allestiti dalle numerose associazioni che hanno aderito all’evento promosso dall’Amministrazione Rea.
La festa si concluderà con la rappresentazione del Carnevale Morto: un goliardico rito funebre che sarà rappresentato alle ore 18:00 nel centro storico e alle ore 20:30 in località San Sosio per salutare il Carnevale.
L’Amministrazione Rea porta alla ribalta una manifestazione che aveva perso lustro e offre a tutti l’occasione per tornare bambini, lasciarsi andare alla burla e passare del tempo all’insegna della goliardia e dello scherzo”.
L’Amministrazione Comunale di Arpino.
