Il Velo di Maya

‘IL VELO DI MAYA’: LA NUOVA RUBRICA DI SORAWEB

Soraweb presenta una nuova rubrica, solo apparentemente ostica, che vuole indagare sull’essenza profonda delle cose: “Il Velo di Maya”. Questo nome nasce da uno dei concetti centrali della filosofia di Arthur Schopenhauer, vale a dire il ‘velo’ che ci separa dalla conoscenza e dalla realtà e che necessita di essere squarciato per abbandonare ogni illusione. Parleremo di filosofia, dunque, proponendovi una serie di saggi sul meglio della produzione del pensiero occidentale. Platone, Aristotele, Campanella, Marx e Hegel solo per citare alcuni dei grandi che ci guideranno a comprendere meglio la realtà che viviamo.

La rubrica sarà curata da Maria Caterina De Blasis, che scrive così: 

La filosofia è la struttura fondamentale della cultura, un ambito del sapere necessario per la comprensione del mondo, di se stessi, degli altri. La filosofia è: porsi domande su ciò che ci circonda, sulla natura, sulla storia, sulla politica, su Dio. O meglio, è porsi un’unica domanda, quella sul senso delle cose, sul significato di tutto. Chiunque non sia concentrato solo su se stesso non può non sentire l’incalzare di questi interrogativi, cui tenta di dare risposte, magari diversissime tra loro, ma senz’altro provenienti da un unico, immanente bisogno, quello di capire il perché delle cose.

Le risposte che si ottengono sembrano non bastare mai, studiare filosofia educa la mente ad attivare un metodo di continua ricerca, a sviluppare una coscienza critica che permette di avere un approccio globale verso la realtà e i problemi a essa legati, nonostante la frammentazione, la molteplicità dei suoi aspetti e dei suoi fattori.

Grazie alle diverse forme del sapere che la compongono – metafisica, logica e teoria della conoscenza, estetica, etica, morale, politica… – la filosofia costituisce una bussola fondamentale per orientarsi nella propria epoca e società, con la guida degli insegnamenti di chi, prima di noi, si è trovato di fronte ai nostri stessi dubbi, ha tentato di rispondere alle nostre stesse domande, cercando di venire a capo all’affannosa lotta della ricerca di senso.

«L’uomo cammina ai confini di ciò che non ha confini, sa vedere il mistero, ascoltare il silenzio, esperire l’infinito» (Francesco Tomatis), ecco perché si studia filosofia!

Domani pubblicheremo la prima puntata de ‘Il Velo di Maya’, dedicata al mito della caverna.