Te lo dico in rima

PIÚ DI TUTTO HO SEMPRE TEMUTO

di Natan Zach

Piú di tutto ho sempre temuto
il vocío degli uccelli nudi
sul sommo degli alberi

nel gelo. Al pensiero della migrazione
mi si rizzavano d’orrore i capelli.
L’avvicendarsi delle stagioni
mi consegnava alla stagione torturante

del cuore. Un occhio di donna –
una promessa quale
non s’è mai realizzata, dolce piú
di ogni promessa. E sono

ancora qui che scrivo. E non c’è
altro luogo in cui vorrei essere.
E amo ancora.

 

(Traduzione di Ariel Rathaus)

da “Sento cadere qualcosa”, Einaudi, Torino, 2009