CRONACA

SORA – LA CONSIGLIERA COMUNALE SERENA PETRICCA INTERVIENE SULL’ASILO NIDO A. SANTUCCI

Riceviamo e pubblichiamo una nota inviata dalla Consigliera Comunale Serena Petricca:

“E’ notizia di questi giorni che la Regione Lazio ha assegnato al Comune di Sora la somma di €. 226.074,47 quali risorse del fondo nazionale per il sistema integrato dei servizi di educazione e istruzione dalla nascita sino ai sei anni.

La determinazione della Regione Lazio, avente n. G07213 del  5  giugno 2018, è stata pubblicata sul bollettino della Regione in data 19 giugno 2018; eppure l’amministrazione comunale essendo passata circa una settimana dalla pubblicazione è rimasta silente anzi quasi la notizia è passata in sordina.

Mi preme precisare che con delibera di giunta comunale n. 113 del 29.04.2018 erano state aumentate le tariffe e erano state modificate le fasce di reddito Isee per determinare i criteri di versamento delle rette in base al reddito.

Ho ritenuto, quindi, necessario in data odierna protocollare al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale un’interrogazione scritta  al fine di conoscere le modalità con le quali l’Amministrazione intende utilizzare le somme provenienti dalla regione Lazio.

Ho chiesto al Sindaco di attivarsi prontamente per riportare le tariffe e le fasce di reddito a quelle precedenti alla delibera di Giunta n. 113 del 29.04.2018, e di procedere con lavori di straordinaria manutenzione per riportare i locali dell’asilo Nido A. Santucci al loro splendore e rendere più confortevoli i locali in uso, potendo l’Amministrazione contare, in questo specifico momento, sulla somma di € 226.074,47, della Regione Lazio oltre che degli introiti provenienti dalla rette degli utenti che usufruiscono di tale servizio.

La riduzione della tariffa e la rimodulazione delle fasce ISEE si rende necessaria vista la imminente scadenza del 30.06.2018 delle domande per l’iscrizione all’asilo nido, e visto anche la notevole riduzione del numero degli iscritti.

Mi auguro che l’Amministrazione Comunale procederà con la rimodulazione delle tariffe e a prorogare i termini per l’iscrizione all’asilo nido stesso, altrimenti ritengo che si avvierà un declino dell’asilo stesso con conseguenti problemi per le famiglie ma anche per i lavoratori che rischiano, riduzioni di servizio, nel momento in cui caleranno le iscrizioni, che ad oggi risultano comunque scese.

Ragion per cui se l’Amministrazione comunale non farà tesoro di tali considerazioni, sono pronta a manifestare assieme ai genitori e ai dipendenti dell’asilo nido per portare avanti la battaglia di conservazione di tale struttura.

Ritengo che l’asilo Nido A. Santucci rappresenti un fiore all’occhiello di questa città e che vada valorizzato con ogni mezzo, ancor più se il Comune potrà beneficiare di somme provenienti dalla Regione Lazio, le quali unitamente alle entrate versate dai genitori dei bambini iscritti al nido, attraverso il pagamento della retta mensile, comporterà una minore spesa per l’Amministrazione comunale e una notevole riduzione della spesa pubblica”.