Il triste fenomeno delle truffe a danno degli anziani non accenna a diminuire. Ad essere messa sotto scacco, questa volta, è stata un’intera palazzina di Via Napoli. Secondo quanto appreso dalla redazione di Soraweb, infatti, almeno 3 nuclei familiari dello stesso stabile, composti appunto da anziani, hanno ricevuto la telefonata in cui un uomo dall’accento sorano, dopo essersi presentato con un cognome del nostro territorio, ha informato il malcapitato di un non meglio precisato incidente automobilistico di cui sarebbe rimasto vittima il figlio. “Suo figlio è stato coinvolto in un incidente – questo il succo della telefonata – ma fortunatamente non ha riportato danni fisici. Tuttavia, per evitare denunce, è necessario fargli avere il prima possibile una certa somma di danaro, in modo da non coinvolgere assicurazioni e autorità”.
A questo punto, è intervenuto il complice che, fingendosi figlio dell’anziano, ha chiesto di portargli il denaro sul luogo dell’incidente. E’ chiaro che i truffatori contano di fare pressione sullo stato di agitazione e confusione delle vittime, portate a scambiare addirittura la voce di uno sconosciuto per quella di un figlio. Ma, stavolta, hanno trovato pane per i loro denti. Già allertati da fatti simili, in tutti e tre i casi di cui è venuta a conoscenza Soraweb gli anziani non si sono fatti buggerare e hanno smascherato l’inghippo. Una donna, ad esempio, ha espressamente chiesto all’uomo all’altro capo del filo di dirle la sua data di nascita: naturalmente, la comunicazione si è d’improvviso interrotta.
Complimenti agli anziani di questa palazzina, che hanno saputo reagire con decisione allo spregevole tentativo di truffa. Rimane preoccupante, tuttavia, la frequenza con cui simili fatti si ripetono, per cui il consiglio rimane sempre quello di prestare massima attenzione e, laddove possibile, mettere in guardia gli anziani che vivono da soli.
