Comunicati Stampa Notizie

TERREMOTO L’AQUILA – LA CITTA’ DI SORA RICORDA MARCO ALVIANI ED ARMANDO CRISTIANI

Riceviamo e pubblichiamo:

Sono passati nove anni dal terremoto che la notte del 6 aprile 2009 devastò L’Aquila e la Città di Sora ha commemorato, stamani, i suoi caduti. Con una cerimonia raccolta e commovente il Consigliere Comunale Augusto Vinciguerra, in rappresentanza del Sindaco Roberto De Donatis, e numerosi membri dell’Amministrazione hanno reso omaggio ad Armando Cristiani e Marco Alviani, i due universitari sorani caduti sotto le macerie del sisma.

Il Consigliere Vinciguerra, le autorità ed i rappresentanti delle associazioni cittadine si sono strette alle famiglie dei due giovani, presso il cimitero comunale, dove sono stati deposti degli omaggi floreali sulle tombe di Marco ed Armando.

Sentito l’intervento del Consigliere Vinciguerra: “Dopo nove anni, siamo ancora qui a ricordare ed a rivolgere il nostro pensiero a questi ragazzi che la notte del 6 aprile 2009 si erano messi a letto per andare a lezione il giorno dopo, ognuno nella propria facoltà, con un sogno che si andava realizzando: il loro futuro di vita. Marco ed Armando: oggi vi ricordiamo con lo stesso amore di nove anni fa, quando tutto il nostro territorio, la nostra Sora ha pianto la vostra tragica e brutale scomparsa. Vi stiamo ricordando insieme a chi vi ricorda continuamente, giorno per giorno, notte dopo notte, secondo dopo secondo: i vostri genitori e i vostri cari. Non esiste dolore più grande della perdita di un figlio. Non esiste commemorazione in grado di farci ascoltare la sofferenza dei vostri cuori, cari genitori, che lacrimano da nove anni. Noi possiamo solo esservi vicini ed abbracciarvi. Da padre, posso sperare che nei vostri cuori e nelle vostre menti, rimanga sempre la luce viva, allegra e spensierata degli occhi di Marco ed Armando”.

L’Amministrazione Comunale ha voluto rendere omaggio ai due ragazzi anche all’interno della Biblioteca comunale. Una corona di fiori è stata apposta presso la sala lettura adulti che è proprio intitolata alla memoria di Armando Cristiani e Marco Alviani.