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“Una stagione importante per l’economia del territorio e per l’utenza Ater”

“E’ proprio quando la crisi sembra aver raggiunto il suo picco che bisogna intervenire con più decisione per rimettere in moto l’economia. Anche con questo spirito, l’Ater di Frosinone ha programmato un autunno fitto di lavori ed iniziative, a tutto vantaggio dei nostri utenti e dell’economia territoriale”. Con queste parole Enzo Di Stefano, presidente dell’Ater di Frosinone, traccia il prossimo futuro operativo dell’azienda. “Stiamo mettendo in campo impegno ed investimenti concreti, per inaugurare un fitto di ciclo di cantieri su numerosi comuni del territorio. Secondo la programmazione Ater Frosinone, nel giro di 30 giorni procederemo a firmare tutti i contratti per avviare lavori di recupero e manutenzione straordinaria sui fabbricati di proprietà dell’Azienda”.

I comuni che saranno interessati dai provvedimenti di inizio lavori sono: Frosinone, Cassino, Ceprano, Anagni, Pontecorvo, San Giorgio a Liri, Piedimonte San Germano, Castrocielo, Aquino, Sant’Elia Fiumerapido, Villa S. Lucia, Pignataro Interamna, Roccasecca.

“Credo che uno spiegamento di forze e risorse di questa portata – afferma Di Stefano –  rappresenti con precisione la nostra volontà di mettere al primo posto le esigenze degli utenti Ater, creando un nuovo modello di qualità della vita: l’abitazione ed il contesto socio-ambientale nel quale risiedono, infatti, devono necessariamente essere adeguati ai tanti cambiamenti ed alle mutate esigenze di vita che si sono presentate nel tempo. Oltre a ciò, questa serie di cantieri servirà a dare una vera e propria scossa al settore dell’economia e dell’occupazione della zona. L’Ater, pertanto, sta facendo tutto quanto in suo potere per aiutare la crescita di un territorio provinciale che ha proprio nella mancanza di investimenti il suo punto debole.  Naturalmente – conclude Di Stefano – pur tra le tante difficoltà che il momento di crisi comporta, abbiamo intenzione di portare a termine questi progetti nel più breve tempo possibile, in modo da poter programmare altre fondamentali operazioni che riguardino il nostro vastissimo patrimonio immobiliare”.