Di seguito la nota del consgliere comunale di minoranza Bruna Gregori
circa le criticità evidenziatesul Bilancio consolidato, recentemente approvato in Consiglio comunale,
‘confermate’ dal responsabile dei servizi finanziari:
Da un esame attento e approfondito che avevo svolto sulla proposta di Bilancio Consolidato che fu presentata in Consiglio comunale dall’Amministrazione Germani erano già emerse rilevanti criticità che, come mio dovere di Consigliere comunale, avevo posto all’attenzione del consesso civico nonché di tutti i Consiglieri, del Sindaco e dell’Assessore al Bilancio. Le carenze riguardavano aspetti molto tecnici del Documento contabile, ma comunque rilevanti e fortemente incidenti sulla integrità delle casse comunali e, quindi, degli interessi dei Cittadini amministrati, nonché profili di scarsa trasparenza o, quantomeno, di poca chiarezza riguardo alla partecipazione del Comune di Arce negli Organismi ed Enti previsti dallo Statuto. Una criticità particolarmente gravosa e foriera di possibili danni per il nostro Comune rimaneva, e persiste tuttora, quella dei rapporti economici e finanziari con la Saf di Colfelice, ancora fortemente opachi e mai chiariti del tutto, gravanti, di conseguenza, sui costi dello smaltimento e con possibili futuri aggravi per le Famiglie arcesi.
Per queste importanti ragioni, in uno spirito di controllo costruttivo teso sempre al bene di Arce, e mai demagogico o fine a se stesso, ho presentato, nell’ultimo Consiglio comunale, una serie di osservazioni scritte, in relazione al Bilancio Consolidato, volte ad evidenziare la debolezza strutturale di una impostazione contabile lacunosa, che, invece, dovrebbe basarsi esclusivamente su certezze incontrovertibili in relazione sia alle entrate che alle spese, onde evitare ogni possibile squilibrio che poi, all’esito, finisce sempre con il gravare scorrettamente sui Cittadini e sulle loro tasche.
Per amore della verità e del corretto confronto democratico devo rilevare, con piacere, la piena disponibilità manifestata dal Sindaco Gino Germani ad approfondire le problematiche da me evidenziate sempre nell’interesse della nostra comunità ed, a corollario di questa giusta impostazione della dialettica finalizzata al bene comune, mi è giunta una Nota , a firma del Responsabile dei Servizi Finanziari, con la quale, nel prendere atto di quanto da me segnalato, assicura un approfondimento attento delle criticità rilevate che vanno senz’altro risolte.
E’ proprio per questi motivi che alcuni mesi fa volli costituire il Gruppo “I Fiori di Maggio”, ossia proprio per evitare una opposizione solo strillata, inutile, pretestuosa, quasi sempre autocelebrativa o, ancor peggio, legata a sterili gossip che nulla hanno a che vedere con il progresso ed il bene del nostro paese. Sono convinta infatti che il controllo dell’azione amministrativa, da parte di un Consigliere di Minoranza, debba essere scrupoloso, attento e senza sconti, ma allo stesso modo, se si vuole davvero bene al proprio paese, prima che a se stessi, vada riconosciuta la necessità di una collaborazione, pur da diverse posizioni, che possa portare benefici e vantaggi alla Comunità che si è chiamati ad amministrare e rappresentare.
Bruna Gregori – Consigliere Comunale – Arce
