COMUNE

ARCE – CITTADINANZA ONORARIA AL MILITE IGNOTO

Cittadinanza al Milite Ignoto, il Comune di Arce accoglie l’invito dell’Anci. Con Delibera numero 15 del 27 maggio scorso, il Commissario Gerardo Ippolito, con i poteri del Consiglio comunale, ha conferito la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto.
L’iniziativa, promossa dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani, in occasione del Centesimo Anniversario della traslazione a Roma del Milite Ignoto nel sacello dell’Altare della Patria (4 novembre 1921), intende rendere omaggio a un simbolo di coesione, identità e unità nazionale. All’indomani della conclusione del primo conflitto mondiale, nel corso del quale persero la vita circa 650mila militari italiani, il Parlamento l’11 agosto 1921 approvò la legge, n. 1075 per la sepoltura a Roma della Salma di un soldato ignoto caduto in guerra. Ciò consentì alla popolazione di identificare una persona cara in quel militare sconosciuto. Nel corso degli anni quel soldato voluto come ‘di nessuno’ è divenuto ‘di tutti’ quale simbolo del sacrificio e del valore dei combattenti della prima guerra mondiale e successivamente di tutti i caduti per la Patria.
La cittadinanza onoraria – si legge in un passaggio dell’atto deliberativo – è un riconoscimento simbolico che il Consiglio comunale può concedere a quanti abbiano sacrificato la propria vita durante i conflitti armati che hanno segnato la storia della patria. E’ un’onorificenza concessa ad un individuo, nato in una città diversa, anche non residente, ritenuto legato alla città per il suo impegno e per le sue opere”.
Insomma un simbolo del sacrificio e del valore dei combattenti ma anche della volontà della collettività di enunciare un futuro di pace, solidarietà, civiltà e democrazia, conservando la memoria delle sofferenze di un passato drammatico; perché tutti siano consapevoli oggi che le libertà derivino da coloro che in passato hanno risposto con estremo coraggio e senso del dovere alla chiamata della Patria. Un riconoscimento che, per quanto riguarda Arce, assume un’ulteriore e particolare valenza visto che il paese ha una strada dedicata al Milite Ignoto e che proprio su questa insiste la sede municipale. L’atto amministrativo di conferimento è stato trasmesso per opportuna conoscenza al Presidente della Repubblica, al Ministro della Difesa, al Capo di Stato Maggiore della Difesa, al Prefetto di Frosinone, al Presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, al Commissario Generale per le Onoranze ai Caduti e al Presidente del Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia.