L'INIZIATIVA

ARCE – COVID A SCUOLA, I RISULTATI DELLO SCREENING

Quindici positivi e un’adesione di circa il 70% degli studenti. Sono questi gli importanti risultati ottenuti
dalla campagna di screening sulla popolazione scolastica di Arce organizzata dall’Amministrazione
comunale per tramite dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione, con la collaborazione dell’Istituto
Comprensivo di Arce e del Centro Diagnostico Arce.

Nelle due giornate di screening sono stati effettuati totalmente 410 tamponi rapidi antigenici intercettando
17 positivi. Per i plessi di Arce gli alunni aderenti sono stati 279, il personale scolastico 39 e i positivi 15. Per
quelli di Roccadarce: alunni 33, personale scolastico 4, positivi 2. Per i plessi di Colfelice gli alunni sono stati
47, il personale 8 e nessun positivo riscontrato.

«Le due giornate dedicate al tracciamento della popolazione scolastica – hanno commentato il Sindaco Luigi
Germani e l’Assessore alla Pubblica Istruzione Elisa Santopadre – hanno riscosso una massiccia adesione e ci hanno permesso di riavviare l’attività didattica in presenza con maggiore serenità».

«Desideriamo ringraziare il dirigente scolastico, i referenti Covid-19 dei vari plessi, il CEO del Centro
diagnostico di Arce Alessandro Vallone, la referente Daniela Proia, gli infermieri e i sanitari, gli agenti della
Polizia Locale e i volontari della Protezione Civile per la preziosa collaborazione nella complessa
organizzazione logistica. Un plauso anche alle famiglie e al personale scolastico per aver aderito convintamente all’iniziativa, dimostrando un forte senso di responsabilità e rispetto per il prossimo. Tutta l’Amministrazione comunale – hanno aggiunto Germani e Santopadre – augura una pronta guarigione ai bambini colpiti dal Covid-19, con l’auspicio di poter tornare al più presto alla loro spensierata quotidianità».

Ed ancora: «Per quanto riguarda l’organizzazione dello screening va precisato che l’Amministrazione comunale, come risulta dalla corrispondenza rilevabile al protocollo civico, ha ricevuto in data 29 dicembre la disponibilità del Centro Diagnostico a svolgere lo screening degli studenti ed immediatamente si è attivata per reperire le risorse economiche, adottare gli atti amministrativi necessari e disporre l’organizzazione coordinandosi con la dirigenza dell’;Istituto scolastico. Non risultano pervenute all’ente – hanno concluso il Sindaco e l’Assessore – richieste o proposte di screening da parte di consiglieri comunali».

Apprezzamento per l’iniziativa del Comune è stata espressa da più parti. Un esempio che altri enti locali avrebbero forse dovuto seguire prima di riaprire le scuole. Pochi infatti hanno predisposto lo screening affidandosi ai consueti canali istituzionali.