COMUNE

ARPINO – QUEI PONTEGGI PROVVISORIAMENTE DEFINITIVI

Non c’è solo l’impalcatura di via Spaccamela a procurare disagi e lamentele fra i cittadini. Al ponteggio montato diversi mesi fa sulla strada del centro storico che conduce al quartiere Colle, si aggiunge anche quello di vicolo Gizzi, che è la stradina che collega via Cesari e via Caio Mario (campetto).

Qui, dopo una segnalazione circa la caduta di pietre dalla facciata posteriore del Convito nazionale Tulliano, un’impresa installò un’impalcatura lunga una decina di metri ed alta cinque a protezione dell’incolumità delle persone. Ciò capitava quasi tre mesi fa. Da allora non è cambiato nulla ma si teme che lo stato dei luoghi diventi ‘provvisoriamente definitivo’, come del resto accade altrove. Come le immagini dimostrano, le pietre piombate al suolo provenivano dalla parte scoperta della facciata, ovvero dove la rete di protezione non aderisce. Forse sarebbe bastato riportare la stessa rete alla sommità dell’edificio, ma si è preferito montare il ponteggio (a costo zero?) che da settimane procura fastidio a chi transita e chi frequenta la zona. Non è allora il caso di interpellare la ditta per trovare una soluzione alternativa? Anche perché il cantiere non pare proprio proceda speditamente. (lu)