In Municipio continuano a far finta di nulla. Eppure l’insidia c’è. Eccome se c’è lungo Salita dell’Arco, nel centro storico di Arpino. Sul terzo tratto della scalinata, proprio nei pressi di uno studio medico davanti al quale spesso stazionano più persone, piombano al suolo pietre e massi di dimensioni diverse, come peraltro abbiamo più volte riportato su segnalazione dei cittadini.
La foto in alto è di questa mattina e ce l’ha inviata un residente. Mostra alcune pietre piuttosto grosse in grado di far molto male se dovessero centrare i passanti. Si staccano in continuazione dallumida parete rocciosa. A volte grandi come meloni. Una minaccia per l’incolumità della gente, per chi abitualmente transita sulla scalinata, per chi attende la visita dal medico.
Ma nessuno si muove: la polizia locale, l’ufficio tecnico, gli amministratori comunali soprattutto. Come il vice sindaco Massimo Sera che quasi per beffa ha la delega al Centro Storico, oltre che ai lavori pubblici. Sulla Salita dell’Arco c’è vero dissesto idrogeologico. Lo sanno anche le pietre. Ma le risorse sono finite altrove. Orizzontalmente.
Opportuno allora ricordare che fra un po’ nel quartiere Arco si terrà una manifestazione di solito affollata da centinaia e centinaia di persone. La scalinata è sicura?
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