La storia è sempre la stessa. Si fanno le cose e poi si abbandonano. Capita con le opere pubbliche, capita con angoli e scorci caratteristici. Come quelli in cui sono impiantate le pagine del Libro di Pietra. Ce ne siamo occupati recentemente.
Venite a vedere anche questa al Suffragio, segnala un residente della zona. E’ la pagina che reca la composizione del poeta cinese Ley Shuyan. Il prato, lodevolmente curato da un giovane, è in ottime condizioni.
Il resto impressiona per il degrado in cui versa. Come al solito le bandiere sono in uno stato pietoso, compresa quella dello Stato asiatico che è letteralmente a brandelli. Male anche il Tricolore e la ‘biancorossa’ ufficiale del paese. La staccionata è tutta sfasciata con chiodi sporgenti.
Lo spazio si trova peraltro a due passi da una Cappellina, lungo la strada provinciale per Fontana Liri. E’ un bel posto, peccato che sia stato in parte trascurato, dimenticato. Un po’ di manutenzione restituirebbe decoro alla ‘pagina’. Qui sotto le immagini:
(lunic)
