LUTTO

ARPINO – SI E’ SPENTO MARIO POLSINELLI, GENETISTA DI FAMA MONDIALE

Lo scienziato Mario Polsinelli, genetista di fama mondiale, che con i suoi studi ha accompagnato i passaggio dalla genetica classica alla genomica, è morto all’età di 97 anni. L’annuncio della scomparsa, avvenuta ieri, è stato dato dall’Università di Firenze, dove era professore emerito di genetica.

Polsinelli – nato nel 1924 ad Arpino – dopo la laurea in Agraria ha rivolto presto il suo interesse verso la genetica e la microbiologia, prima all’Università di Pavia poi nell’Ateneo fiorentino dove è stato professore ordinario di Genetica dal 1973 al 1999. Pioniere degli studi sulla genetica dei microrganismi, funghi e batteri, che ha sempre affiancato con le potenziali applicazioni biotecnologiche in campo medico e agrario, negli ultimi tempi Polsinelli aveva indirizzato la sua ricerca sui lieviti. Tra i suoi libri figurano “Genetica batterica” (Piccin-Nuova Libraria, 1977), “Dalla genetica classica alla nuova genetica” (con Luigi De Carli Luigi, Carocci, 1994) e “Dalla genetica classica alla genomica” (Carocci, 2008, con Luigi De Carli e Renato Fani),

All’Università di Firenze ha diretto l’Istituto di Biologia animale e genetica ‘Leo Pardi’ ed è stato tra i promotori dell’istituzione del Corso di laurea in Biotecnologie. È stato per due volte presidente dell’Associazione Genetica Italiana e tra i fondatori, oltre che presidente, della Società Italiana di Microbiologia Generale e Biotecnologie Microbiche. Ha fondato anche la Scuola di Genetica di Cortona e promosso numerosi incontri dedicati ai giovani ricercatori.

Nella sua carriera ha accompagnato lo sviluppo scientifico di moltissimi allievi, di cui è stato maestro e amico, che rappresentano la sua eredità in Italia e nel mondo“, sottolinea l’Ateneo fiorentino in una nota di cordoglio. (di Paolo Martini – Unifi.it)