LA PROTESTA

ARPINO – UN VICOLO IN CONDIZIONI INDEGNE

Sempre peggio. Vicolo Gizzi, stradina del centro storico che collega via Cesari a via Caio Mario, è un ‘cesso’ L’espressione, seppur forte, calza alla perfezione di fronte alle condizioni in cui versano da anni ormai circa 70 metri di strada riqualificata da ben altri amministratori e abbandonata dagli attuali. Stamane l’ennesima protesta. Corredata da immagini che non lasciano spazio a dubbi.

E così a due passi da piazza Municipio, i primi metri del vicolo sono lastricati di guano e rifiuti sparsi ovunque. Poco più avanti escrementi solidi e liquidi. Il ponteggio continua ad ostruire il transito su una strada carrabile (chi l’ha chiusa e con quale atto non si sa) e soprattutto ad accogliere un ricettacolo di monnezza. Le scalette che portano al campetto sono sporche. E’ evidente che qui nessuno pulisce da tempo. Ed è altrettanto evidente che il decoro del paese – igiene pubblica compresa – è stato ormai accantonato, cioè relegato ad occasionali interventi, a richiesta e pure spacciati per favori.

Insomma, niente di nuovo, il solito spettacolo!

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