CRONACA Notizie

BICENTENARIO FONDAZIONE ARMA CARABINIERI, IL RESOCONTO

Il 9 giugno 2014 si è tenuta presso il Comando Provinciale Carabinieri di Frosinone la cerimonia del Bicentenario della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri (1814-2014). Il Sig. Prefetto di Frosinone, S.E. Emila ZARRILLI, appena giunta presso la sede del Comando Provinciale Carabinieri, ha scoperto, unitamente al Comandante Provinciale Col. Antonio Menga, una targa commemorativa riportante la motivazione della prima Medaglia d’Oro al Valor Militare concessa il 5 giugno 1920 alla BANDIERA DELL’ARMA DEI CARABINIERI per l’eroica partecipazione dei Carabinieri al conflitto mondiale.

La cerimonia ha avuto inizio con lo schieramento del Reparto di formazione composto da un plotone di Carabinieri in grande uniforme speciale, da un plotone di Carabinieri Comandanti di Stazione e di Carabinieri di Quartiere, nonché da un plotone di Carabinieri in rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo. Dopo l’arrivo delle Autorità Civili, Militari e Religiose, hanno fatto ingresso il gonfalone della città di Cassino decorata di Medaglia d’Oro al Valor Militare, quello della Provincia e della città di Frosinone, Medaglieri e Labari delle Associazioni Nazionali Carabinieri di questa Provincia.

Immediatamente dopo aver reso gli onori al Comandante Provinciale dei Carabinieri di Frosinone Col. Antonio MENGA, si è proceduto alla cerimonia dell’alza bandiera ove tutti i partecipanti hanno intonato l’inno di Mameli. Si è data poi lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio NAPOLITANO (allegato A) e  dell’Ordine del Giorno del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Gen. C.A. Leonardo GALLITELLI (allegato B).

Dopo un breve intervento del Prefetto, ha preso la parola il Comandante Provinciale, il quale ha rivolto un grato e rispettoso saluto a tutte le autorità presenti. Un sentito ringraziamento è stato rivolto dal Col. Menga a tutti i Sindaci dei comuni della Provincia, i quali hanno aderito all’iniziativa del Bicentenario. Un particolare saluto e ringraziamento è stato indirizzato ai rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri,  testimoni di continuità dei valori dell’Arma della sua lunga tradizione.

Un deferente pensiero è stato dedicato ai detentori delle medaglie,  uomini dell’Arma che per senso del dovere, costante impegno e sprezzo del pericolo, non  hanno esitato in moltissimi casi a sacrificare la loro vita,  tra i quali spicca  il Vice Brigadiere Salvo D’ACQUISTO, a cui è intitolata una piazza di questa città ed i Carabinieri  Alberto LA ROCCA e Vittorio MARANDOLA, originari rispettivamente di Sora e di Cervaro  (decorati  con Medaglia d’Oro al valor militare) e conosciuti come “I Martiri di Fiesole” a cui l’Arma, in occasione del bicentenario, ha voluto ricordarne la memoria con uno speciale andato in onda nei giorni scorsi sulle reti Rai. E’ stato ricordato anche il Carabiniere Marino FARDELLI, originario della frazione Caira del comune di Cassino, vittima della “strage di Ciaculli” e decorato di Medaglia d’Oro al merito civile, al quale nell’aprile scorso è stata intitolata la Caserma sede della Compagnia di Cassino.

Un caloroso abbraccio agli orfani, alle vedove ed ai parenti tutti dei militari caduti, i quali sono consapevoli di poter sempre contare sulla vicinanza di tutta la grande famiglia dell’Arma. Il Colonnello ha anche ringraziato l’Associazione Diapason per aver organizzato, nel contesto dell’iniziativa “Ascolta la Ciociaria” e festeggiare il Bicentenario, un concerto che si terrà presso il cinema teatro Nestor di Frosinone il 19 giugno 2014, aperto a tutti. Un ringraziamento è stato rivolto a tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione della cerimonia, appositamente voluta semplice e sobria, in un momento così delicato per il Paese. Un grazie è stato indirizzato al Dott. Mario Mandarelli – Direttore dell’Ufficio Scolastico Provinciale che ha raccolto l’invito ad organizzare un concorso avente come tema “il Bicentenario” e gli incontri con le scuole per la “cultura della legalità”.

Un altro ringraziamento è stato indirizzato al restauratore storico Dott. Francesco ANTONUCCI il quale, durante una ricerca sull’epigrafica della città di Frosinone, rinvenne la targa che, tramite il Presidente dell’Accademia delle Belle Arti di Frosinone, Avv. Remo COSTANTINO, è stata restituita ai Carabinieri di Frosinone. La stessa sottoposta a restauro grazie al Capitano in congedo dei Carabinieri Umberto SEGNERI, è stata successivamente posta all’ingresso della Caserma sede del Comando Provinciale di Frosinone. La targa, in travertino, era stata realizzata il 19 gennaio 1934 dalla società “Marmisti di Frosinone”, voluta dagli stessi Carabinieri e posta in opera nell’atrio della Caserma Reale di Frosinone ubicata  in via Cavour   (sede dell’ex Banca d’ Italia). Recuperata tra le macerie dopo la distruzione della Caserma avvenuta a seguito dei bombardamenti partiti l’11 settembre 1943, veniva depositata presso i locali dell’attuale Accademia delle Belle Arti. Sulla targa è apposta la seguente motivazione “Rinnovellò le sue più fiere tradizioni con innumerevoli prove di tenace attaccamento al dovere e di fulgido eroismo, dando validissimo contributo alla radiosa vittoria delle armi d’Italia”.

Il Colonnello ha voluto poi ringraziare tutti i Carabinieri di questa Provincia per i brillanti risultati conseguiti in questi quattro anni di permanenza al Comando, evidenziando tra l’altro anche gli atti di eroismo che hanno visto protagonisti i militari, alcuni dei quali  (salvataggio di un’anziana caduta in un pozzo, salvataggio di una donna che rischiava di annegare in un fiume, salvataggio di un anziano da un incendio) premiati oggi come prima attestazione di merito con encomi solenni del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri.

Durante la cerimonia il Comandante Provinciale ha proceduto alla consegna di riconoscimenti concessi ad alcuni militari dell’Arma prescelti fra numerosi episodi che hanno visto protagonisti i Carabinieri della provincia di Frosinone in un quadro di intensa attività operativa, ricca di risultati e frutto del corale impegno di tutti i Reparti che si sono particolarmente distinti in attività di servizio.

. Encomio Solenne del  Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri al Brigadiere Capo Marcello MARIORENZI, addetto alla Stazione di Ceprano e al Brigadiere Capo (ora in congedo) Damiano SCIPPA: “Con eccezionale senso di abnegazione e generoso altruismo, non esitavano a calarsi con una fune all’interno di un profondo pozzo per soccorrere un’anziana donna che vi era accidentalmente precipitata, riuscendo, dopo estenuanti sforzi, a trarla in salvo. Chiaro esempio di elette virtù civiche e non comune senso del dovere”

Ceprano (FR), 25 dicembre 2011.

 . Encomio Solenne del  Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri al Luogotenente Gabriele TERSIGNI, Comandante della Stazione di Fontana Liri, al Brigadiere Giancarlo GATTA e all’Appuntato Stefano FUSCO, addetti al NORM della Compagnia di Sora: “Con esemplare altruismo e generoso slancio, non esitavano a immergersi nelle acque gelide di un fiume, per soccorrere una donna che, con intento suicida, vi si era gettata. Raggiunta la malcapitata, nel frangente aggrappata ad un tronco, riuscivano, nonostante l’impetuosa corrente fluviale, ad afferrarla e a trarla in salvo. Chiaro esempio di elette virtù civiche e non comune senso del dovere”

Sora (FR), 6 maggio 2011.

 . Encomio Solenne del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri al Maresciallo Aiutante Sostituto Ufficiale di Pubblica Sicurezza Francesco SICA, all’Appuntato Scelto Francesco D’AGUANNO, all’Appuntato Vito UNGARO, rispettivamente Comandante ed addetti alla Stazione di Sant’Apollinare: “Con eccezionale senso di abnegazione ed esemplare altruismo, non esitavano a introdursi in un appartamento interessato da un incendio e saturo di fumo, soccorrendo un anziano, rinvenuto in camera da letto privo di sensi e riuscendo a porre in sicurezza una bombola di gas. Chiaro esempio di elette virtù civiche e non comune senso del dovere”

. Encomio Solenne del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri al Maresciallo Capo Damiano BELLONI, Comandante della Stazione di Paliano: “Con esemplare altruismo e ferma determinazione, non esitava a intervenire in soccorso dei passeggeri di una nave da crociera in procinto di affondare. Con generosa abnegazione e senza risparmio di energie assicurava un’instancabile attività di assistenza e di supporto logistico ai naufraghi trasportati sulla terraferma. Garantendo altresì il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica. Chiaro esempio di elette virtù civiche ed altissimo senso del dovere”

Isola del Giglio (GR), 13 gennaio 2012.

. Encomio Semplice del  Comandante Interregionale Carabinieri “Podgora” al Brigadiere Capo Antonio FABRIZI e all’Appuntato Scelto Ciro SCARANO, addetti al Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Alatri: “Addetti a Nucleo Operativo e Radiomobile di Compagnia distaccata, evidenziando ferma determinazione, spiccata professionalità ed elevato spirito di iniziativa, affrontavano e traevano in arresto 2 individui che avevano perpetrato una rapina in villa, liberando l’anziano proprietario che era stato legato e imbavagliato”

Alatri (FR), 31 gennaio 2012.

. Encomio Semplice del  Comandante Unità Mobili e Specializzate Carabinieri “Palidoro” al Capitano Silvio DE LUCA, Comandante della Compagnia di Cassino: “Comandante di Nucleo Antifrodi, evidenziando qualificata professionalità, alto senso del dovere e spiccato intuito investigativo, dirigeva, partecipandovi personalmente, la fase inziale di complessa e prolungata attività di indagine che consentiva di disarticolare un sodalizio criminale responsabile di associazione per delinquere finalizzata all’illecita commercializzazione di fitofarmaci contraffatti e di provenienza furtiva”. L’operazione si concludeva con l’esecuzione di 24 provvedimenti cautelari e con il sequestro di ingenti beni societari e di circa 200 tonnellate di fitofarmaci”

Provincia di Napoli e territorio nazionale,  dicembre 2009 – settembre 2011.

. Encomio Semplice del  Comandante della Legione Carabinieri “Lazio” al compianto Capitano Adolfo GRIMALDI, già Comandante della Compagnia di Cassino, al Tenente  Massimo ESPOSITO, Comandante del NORM della Compagnia di Cassino, al Luogotenente Vincenzo QUATRALE, ai Marescialli Aiutanti Sostituti Ufficiali di Pubblica Sicurezza Raffaele ESPOSITO, Gennaro SALATO e Gianni D’ARPINO, al Maresciallo Capo Salvatore SCIARRA, al Brigadiere  Massimo IANNETTI, al Vice Brigadiere Adriano Marino CICHELLI e all’Appuntato Scelto  Biagio MANCINI,  addetti al Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cassino: “Evidenziando qualificate professionalità, non comune intuito investigativo e lodevole spirito di servizio, partecipavano ad una complessa attività di indagine che consentiva di disarticolare un sodalizio criminale responsabile di traffico di sostanze stupefacenti. L’operazione si concludeva con l’arresto di 13 persone, la denuncia in stato di libertà di altri 11 correi ed il sequestro di droga”

Provincia di Frosinone, Napoli e Caserta aprile 2011 – novembre 2012.

. Encomio Semplice del Comandante della Legione Carabinieri “Lazio” al Tenente Colonnello Fernando MAISTO, Comandante del Reparto Operativo di Frosinone, al Luogotenente Pietro PIUCCI, all’Appuntato Scelto  Ciro FANFARILLO, rispettivamente Responsabile ed addetto alla Sezione di P.G. del Tribunale di Frosinone, ai Marescialli Aiutanti Sostituti Ufficiali di Pubblica Sicurezza Vincenzo ELIA, Riccardo COLELLA, al Brigadiere  Martino CARLUCCI e all’Appuntato Scelto Pio CAPONERA, addetti al Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Frosinone: “Evidenziando elevato senso del dovere, esemplare abnegazione e spiccato intuito investigativo, partecipavano ad una complessa attività investigativa che consentiva di disarticolare un sodalizio criminale responsabile di numerose truffe in danno di compagnie assicurative. L’operazione si concludeva con l’arresto di 23 persone ed il deferimento in stato di libertà di ulteriori 176 soggetti”

Provincia di Frosinone, aprile 2009 – novembre 2011;

. Encomio Semplice del  Comandante della Legione Carabinieri “Lazio”  al Brigadiere Pierluigi D’AMICO,  addetto al NORM della Compagnia di Frosinone: “Addetto al Nucleo Investigativo di Reparto Operativo di Comando Provinciale, evidenziando alto senso del dovere, esemplare abnegazione e spiccato intuito investigativo, forniva determinante contributo a complessa e articolata attività d’indagine che consentiva di arrestare, in flagranza di reato, l’autore di sequestro di persona a scopo di estorsione. L’operazione si concludeva con la liberazione dell’ostaggio, incolume”

Palombara Sabina (RM),  23 aprile 2013.

. Encomio Semplice del  Comandante della Legione Carabinieri “Lazio” al Capitano Camillo Giovanni MEO,  Comandante della Compagnia di Anagni: “Comandante di NORM di Compagnia capoluogo. dando prova di spiccate capacità professionali, non comune acume investigativo ed elevata determinazione, dirigeva, partecipandovi personalmente, complessa attività di indagine che consentiva di trarre in arresto 5 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di rapina aggravata, sequestro di persona e violenza sessuale in danno di prostitute”

Latina,  febbraio – aprile 2013.

. Encomio Semplice del Comandante della Legione Carabinieri “Lazio” al Tenente Colonnello Fernando MAISTO, Comandante del Reparto Operativo di Frosinone, ai Marescialli Aiutanti Sostituti Ufficiali di Pubblica Sicurezza Salvatore STRUSCIOLO,  Vincenzo ELIA, al Maresciallo Capo Roberto BENINI ed agli Appuntati Scelti Gianni FIORINI e Pio CAPONERA, addetti al Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Frosinone: “Dando prova di elevata professionalità, notevole acume investigativo e lodevole dedizione, fornivano determinante contributo a complessa attività di indagine che consentiva di disarticolare un sodalizio criminale responsabile di agevolazione, induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. L’operazione si concludeva con l’arresto di 12 persone ed il deferimento in stato di libertà di altre 18”

Provincia di Frosinone, ottobre 2010 – luglio 2012;

 . Elogio del Comandante della Legione Carabinieri “Lazio” agli Appuntati Scelti Renato DI CICCO e Maurizio MAROLDA, addetti al NORM della Compagnia di Cassino: “Dando prova di elevata professionalità e lodevole dedizione, conseguivano significativi risultati operativi concretizzatisi nell’arresto in flagranza di 32 persone, in particolare per reati contro il patrimonio e la persona, riscuotendo il plauso della linea gerarchica ed attestazioni di stima dalla popolazione e dalle autorità”

Cassino  (FR), gennaio 2011 – dicembre 2013

. Elogio del Comandante della Legione Carabinieri “Lazio” agli Appuntati Scelti Vincenzo CIRIACI e Giuseppe FERRANTE, addetti al NORM della Compagnia di Anagni: “Addetti a Nucleo Operativo e Radiomobile di Compagnia distaccata, dando prova di notevole acume investigativo, elevata capacità professionale e costante spirito di abnegazione, conseguivano, negli ultimi due anni, significativi risultati operativi concretizzatisi nell’arresto in flagranza di 40 persone per reati diversi, riscuotendo il plauso della linea gerarchica ed attestazioni di stima dalla cittadinanza”

Anagni (FR), gennaio 2012 – 2014

MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

 “L’Arma dei Carabinieri celebra oggi il bicentenario della fondazione, un lungo e glorioso percorso che si identifica con la storia d’Italia, dagli albori del risorgimento alle battaglie per l’ indipendenza e per l’unità, dalle tragedie dei due conflitti mondiali alla guerra di liberazione e alla nascita della Repubblica: straordinario è stato l’impegno a tutela dei valori fondanti della nazione e, nei tempi a noi più vicini, in ferma difesa delle istituzioni democratiche dall’attacco del terrorismo. Decisiva è sempre stata la lotta senza quartiere alla pervasiva minaccia della criminalità organizzata e della delinquenza comune. In ogni parte del paese l’Arma ha costituito incrollabile baluardo a garanzia della libertà e della pacifica convivenza civile. I Carabinieri hanno costantemente meritato generale apprezzamento anche al di fuor i dei confini nazionali per il determinante contributo alla sicurezza nelle aree di crisi, operando con dedizione, professionalità, efficacia al fianco dell’Esercito, della Marina e dell’Aeronautica. In questi duecento anni, tra l’Arma e il popolo italiano si è sviluppata una speciale relazione di fiducia e di amicizia, alimentata dalla capillare e diffusa presenza delle Stazioni, presidi di legalità e insieme luoghi di ascolto e di accoglienza. La vocazione del prendersi cura dei cittadini, specie dei più deboli, e la dedizione al bene comune si riflettono nella meritoria opera svolta dall’Associazione Nazionale Carabinieri, i cui membri si stringono oggi ai colleghi in servizio. Nel 1814 i fondatori dell’Arma ne definirono la peculiare natura di forza militare preposta a garantire la sicurezza e il rispetto della legge, con ciò tracciandone l’irrinunciabile status militare che è al tempo stesso fattore di efficienza organizzativa ed emblematica sintesi dei valori che ne sostengono l’azione al servizio del paese.

Saluto la bandiera, oggi decorata con le insegne di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia per rendere onore alle schiere di Carabinieri che hanno attraversato questi due secoli di storia e, primi fra tutti, a quanti sono caduti nell’adempimento del dovere. A loro rivolgo un commosso e riconoscente pensiero.

In questa giornata di festa, a voi tutti, Carabinieri in servizio e in congedo, giungano l’affetto e la gratitudine del popolo italiano e il mio più fervido augurio”.

 

ORDINE DEL GIORNO DEL COMANDANTE GENERALE ARMA CARABINIERI

“Carabinieri di ogni ordine e grado, in servizio e in congedo!

Oggi 5 giugno 2014, alla presenza del Signor Presidente della Repubblica, celebriamo solennemente, con il conferimento della Croce di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia alla Bandiera di Guerra dell’Arma, il bicentenario della nostra fondazione.

Un percorso lungo due secoli che, dal Risorgimento ai conflitti mondiali, dal contrasto al terrorismo alla lotta al crimine, dalle missioni internazionali al soccorso nelle calamità, lega indissolubilmente la nostra Istituzione alla storia della Nazione.

Con profonda e affettuosa riconoscenza a tutti i Carabinieri che con silenziosa abnegazione hanno scritto le luminose pagine della nostra storia, rendiamo onore all’eroismo delle innumerevoli schiere che hanno donato la vita per la difesa della Patria e per la salvaguardia e la tutela dei diritti e delle libertà dei cittadini.

Ai Caduti di ogni tempo il nostro devoto e commosso pensiero. Alle loro famiglie, che con dignità e coraggio vivono l’insanabile dolore, il nostro forte e riconoscente abbraccio.

Eredi e custodi dell’immenso patrimonio di valori che hanno orientato l’agire delle generazioni passate, coltiviamo oggi la consapevolezza di essere privilegiato riferimento per le Comunità che con fiducia si affidano alle nostre Stazioni, simbolo identitario di uno Stato solidale e prossimo.

Con lo stesso orgoglioso e vigoro slancio del 13 luglio 1814, siamo pronti a varcare la soglia del terzo secolo e ad accettare tutte le sfide della modernità, per continuare a garantire la sicurezza degli italiani e contribuire ad accrescere il prestigio della Nazione nel mondo.

A tutti Voi, il mio affettuoso ringraziamento per l’incondizionata dedizione di cui offrite quotidiana e costante prova, al servizio del bene comune.

Ai vostri cari, che condividono le ansie e le gratificazioni di una così impegnativa scelta di vita, il mio affettuoso saluto.

Un grato e caloroso saluto all’Opera Nazionale per gli Orfani, impareggiabile interprete dei più alti sentimenti di solidarietà, e all’Associazione Nazionale Carabinieri, vigile testimone della nostra storia.

Ai Carabinieri degli Organismi di Rappresentanza Militare, sempre attenti alle esigenze di tutto il personale, il nostro grande e sentito grazie.

Alla nostra amatissima Arma l’auspicio che, nel segno della storica fedeltà alla Patria e alla Costituzione, sappia continuare a meritare l’ammirato consenso che il popolo italiano oggi ci riserva.

Viva l’Arma dei Carabinieri, Viva l’Italia”.

carabinieri 1

carabinieri 2