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BOVILLE ERNICA – IL PUNTO DOPO IL RIENTRO A SCUOLA

Il sindaco Perciballi e l’assessore Fratarcangeli: “Confidiamo nelle regole emanate dal Governo che stanno garantendo a bambini e ragazzi sia il diritto allo studio che il diritto alla salute”

A poco più di una settimana dalla ripresa delle lezioni in presenza dopo la lunga pausa delle vacanze natalizie il sindaco Enzo Perciballi e l’assessore all’Istruzione Anna Maria Fratarcangeli fanno il punto della situazione e ricordano i meccanismi e le regole stabilite dal Governo nazionale per la riapertura in presenza e per la gestione della pandemia da Covid-19 nelle scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio.

La situazione è sotto controllo – spiegano gli amministratori – sta indubbiamente funzionando il sistema del passaggio alla didattica a distanza nella circostanza in cui venga riscontrato qualche caso di positività mentre la stragrande maggioranza delle classi svolgono regolarmente le lezioni in presenza. Ecco perché siamo ancora più convinti che la decisione del Governo nazionale di ripartire in presenza dopo la pausa di Natale sia stata giusta nell’interesse dei nostri scolari e studenti. Senza contare che nessun potere era ed è attribuito all’Amministrazione comunale di mettere tale decisione in discussione con un’ordinanza, anche alla luce di altre realtà in cui, poi, questi provvedimenti sono stati annullati dagli organi giuridici preposti. Del resto, la necessità di garantire la scuola in presenza è stata dettata anche a seguito degli sconfortanti dati emersi dalle prove Invalsi della scorsa estate”. Concludono il primo cittadino e l’assessore all’Istruzione: “Stiamo amministrando nel rispetto delle leggi e delle regole dettate dallo Stato e dal Governo. Lo abbiamo sempre fatto e, a maggior ragione, riteniamo necessario farlo in questa fase di pandemia. Confortati anche dalla curva dei contagi che si sta pian piano abbassando chiediamo ai genitori, ai bambini e ragazzi e ai cittadini in generale, di continuare ad attenersi a tutte quelle misure che ci consentono di ridurre notevolmente il rischio di contagio. Per quanto riguarda la scuola riponiamo la massima fiducia nel dirigente e in tutto il personale scolastico, docente e non docente, perché la corretta applicazione delle leggi e delle procedure, così come diramate anche dalla Asl di Frosinone, siamo sicuri permetteranno di garantire al contempo il diritto alla salute, il diritto allo studio e la giusta tutela che si deve ai minori di età. Sperando che si comprenda l’inopportunità di utilizzare i nostri bambini e ragazzi come arma politica, da parte di chi è alla disperata ricerca di consenso”.

Foto d’archivio