LAVORI PUBBLICI

BOVILLE ERNICA – PUBBLICA ILLUMINAZIONE PIU’ EFFICIENTE

In arrivo altre 806 armature a led per i lampioni. L’Amministrazione Perciballi punta al risparmio energetico.

Affidati i lavori alla ditta che si occuperà di sostituire oltre 800 armature ad altrettanti lampioni della pubblica illuminazione stradale. L’intervento, disposto dall’Amministrazione comunale, prevede anche per il 2021 un investimento di 70mila euro e rappresenta la penultima tappa. Entro il prossimo anno tutta la rete comunale sarà ammodernata con ulteriore incremento del risparmio sulla bolletta della corrente elettrica.

A spiegare le fasi che stanno riguardando il rinnovamento degli impianti ci pensano il primo cittadino Enzo Perciballi e l’assessore all’Urbanistica Benvenuto Fabrizi: “Sono 806 le armature con lampade speciali a led che verranno installate nei prossimi giorni su altrettanti lampioni della pubblica illuminazione stradale, in sostituzione di quelli esistenti, decisamente più vetusti e dispendiosi. Anche questo intervento ha lo scopo di razionalizzare e ottimizzare i punti di illuminazione e adottare tecnologie ad alta efficienza. Ciò determinerà un significativo miglioramento della qualità funzionale ed estetica del servizio, con incremento della luminosità e riduzione dell’inquinamento luminoso esistente, oltre che un elevato risparmio di energia assorbita”.

Tantissime le strade e stradine sul territorio comunale che in questa fase saranno interessate dalla sostituzione delle parabole classiche con quelle a led – spiegano meglio Perciballi e Fabrizi – Entro il 2022 puntiamo al totale rinnovo delle lampade”.

Finora il Comune ha investito già circa 250 mila euro sull’innovazione della pubblica illuminazione, non solo sul fronte della sostituzione a led ma anche rimpiazzando pali obsoleti e soprattutto grazie a un vero e proprio censimento che ha fotografato lo stato degli impianti prima degli interventi. Si è intervenuti anche sul numero dei contatori a cui la pubblica illuminazione è allacciata, razionalizzandoli così da ridurre anche i costi dei canoni fissi.