LAVORI PUBBLICI

Camera di Commercio – Tavolo di confronto con Salvini

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini a Latina

Presenti il sottosegretario di Stato del Lavoro e delle Politiche Sociali Claudio Durigon,  l’on. Giovanna Miele, le Autorità, le Associazioni di categoria ed i rappresentanti sindacali

“Il mio augurio è che questo importante appuntamento che ci vede qui oggi, insieme, possa aprire un capitolo nuovo per avviare un dialogo costruttivo su una tema come quello delle infrastrutture, la cui efficiente pianificazione è un indiscutibile fattore di competitività che riguarda tutti: cittadini, lavoratori e chi fa impresa nei nostri territori.” – Così il presidente della Camera di Commercio Frosinone-Latina, Giovanni Acampora, ha aperto l’incontro che lo ha visto protagonista nel pomeriggio di oggi, presso la sede pontina dell’Ente camerale, insieme al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. Al tavolo di confronto, il sottosegretario di Stato del Lavoro e delle Politiche Sociali Claudio Durigon, l’on. Giovanna Miele e l’europarlamentare on. Matteo Adinolfi.

 Un appuntamento arrivato a meno di 24 ore dall’intesa con la Regione Lazio sull’ingegner Antonio Mallamo che sarà proposto per la nomina di commissario straordinario per il collegamento Roma-Latina al prossimo Consiglio dei Ministri. Ma anche a poche ore dall’annuncio del dicastero guidato dal segretario della Lega riguardo lo sblocco dei fondi per la Cisterna-Valmontone.

Presenti il prefetto di Latina, Maurizio Falco, il commissario straordinario del comune di Latina, Carmine Valente e il dott. Raffaele Gargiulo, questore della provincia di Latina – che hanno portato al Ministro i saluti della città –  oltre alle Associazioni di categoria, ai rappresentanti sindacali, al MOF – con il presidente Bernardino Quattrociocchi e l’amministratore delegato Enzo Addessi – ed ai consiglieri camerali. 

“Dopo anni di lungaggini, grazie all’emendamento alla Legge finanziaria proposto dall’on. Miele e dal deputato Ottaviani, che ha previsto l’istituzione di un Commissario Straordinario, ci auspichiamo che questo nuovo percorso possa determinare un importante cambio di passo. – Ha proseguito il Presidente Acampora – Di ieri l’intesa con la Regione Lazio sull’ingegner Antonio Mallamo (già Commissario per la Cisterna-Valmontone) che sarà proposto per la nomina al prossimo Consiglio dei Ministri. Con grande soddisfazione abbiamo accolto anche la notizia della firma del protocollo d’intesa per lo sblocco dei fondi che consentiranno finalmente l’apertura dei cantieri della Cisterna-Valmontone. Mi preme sottolineare come il collegamento Roma-Latina sia un’opera prioritaria per la mobilità dell’intera regione, urgente e non rinviabile, altrettanto la Cisterna-Valmontone, che vedrà presto partire i cantieri. Per quel che concerne le province di Frosinone e Latina, parliamo di una dimensione economica rilevante che ha ampie potenzialità di crescita e la logistica e le infrastrutture sono tra i principali fattori abilitanti per lo sviluppo, a patto che le scelte rispondano ai fabbisogni delle imprese e dei cittadini. Lasciatemi, però, dire che altrettanta attenzione meritano la Pedemontana di Formia e la Fondi- Ceprano per il collegamento del MOF all’autostrada, come il potenziamento delle infrastrutture di collegamento tra le province di Frosinone e Latina. Opere che vanno inquadrate in un contesto regionale di flussi di merci e di persone che impongono una programmazione funzionale a tutti i territori, che punti al riequilibrio delle diverse modalità di trasporto. Sul tema delle infrastrutture, come sta facendo Unioncamere, attraverso il Presidente Andrea Prete, le Camere di Commercio possono dare un importante contributo nel definire il quadro degli interventi infrastrutturali da realizzare sulla base delle sollecitazioni del mondo imprenditoriale”.

Il presidente Acampora ha, poi, colto l’occasione per consegnare al Ministro Salvini due documenti realizzati dal sistema camerale: il libro bianco sulle priorità infrastrutturali del Lazio e l’approfondimento realizzato per le province di Latina e Frosinone: “I dossier – ha spiegato Acampora – offrono un quadro dettagliato delle infrastrutture materiali e immateriali ritenute prioritarie dalle imprese nella nostra regione e a livello locale, con l’evidenza delle criticità dell’attuale sistema di mobilità che, nel panorama regionale, deve trovare una coerenza sul modello di sviluppo socio-economico che si vuole realizzare”. – Ha concluso il presidente della CCIAA Frosinone Latina, Giovanni Acampora.

Le analisi e le proposte dei documenti sono frutto del tavolo di lavoro coordinato per le province di Frosinone e Latina dal dott. Paolo Marini, vice presidente della Camera di Commercio e referente di Giunta per le Infrastrutture e la Pianificazione Territoriale che ha così commentato: “Le due province insieme occupano un territorio fisico nella regione simile a quello di Roma, accolgono il 19,1% della popolazione del Lazio (8,2% FR, 9,9% LT), contro il 73,9 di Roma, ed il 14,5% degli addetti regionali, contro l’80% di Roma. Contribuiscono per il 67,4% dell’export della regione, con assolute eccellenze nel settore chimico farmaceutico ed alimentare. Hanno una importante struttura produttiva in ambito metalmeccanico/meccatronico ed un enorme potenziale turistico. Tutto questo, malgrado nel ranking nazionale delle performance infrastrutturali, le due province abbiano una posizione non adeguata (FR 42°, LT 72°).  Tutto il sistema dei collegamenti delle due province, nel tempo, è stato caratterizzato da una monodirezionalità verso Roma, certamente importante ma attualmente non più sufficiente. Si devono sviluppare collegamenti trasversali tra le due province e renderle “autonome” per i collegamenti verso la rete esterna, saltando il nodo di Roma, costantemente congestionato. Inoltre, le infrastrutture necessarie non sono solo quelle fisiche, ma anche, e soprattutto, quelle digitali (reti 4G/5G) che assumono oggi la medesima importanza per le attività economiche. In aggiunta agli interventi descritti, altro problema riguarda il livello inadeguato di manutenzione della attuale rete stradale, considerato che quello su strada, vista la difficoltà dei collegamenti per porti ed aeroporti, risulta oggi la modalità quasi esclusiva di trasporto. Dobbiamo poi considerare, e non dimenticare, che la scarsa qualità della rete di adduzione delle strade si riflette in maggiori costi e perdita di competitività del nostro sistema economico, nonché in un grave danno per l’ambiente a causa del maggiore inquinamento prodotto dal congestionamento del traffico. Il tema quindi oggi non è individuare le esigenze, ma definire le priorità in un rapporto di efficacia/fattibilità delle singole opere in funzione dello sviluppo complessivo, dando tempi certi a quelle opere che si definisce di avviare”.

L’intervento del Ministro Salvini

“Grazie per il dossier che prendo ‘gratuitamente’ come consulenza per il ‘Mit’, perché ho visto essere ben documentato. Qualsiasi contributo da enti locali, territori e categorie è bene che arrivi adesso. Tra Pnrr e fondi complementari al Ministero abbiamo 60 miliardi di euro e l’obiettivo è che non restino sulla carta. Se entro il 31 marzo avremo un nuovo codice dei Contratti pubblici sarà più semplice lavorare, velocizzando e sburocratizzando. Appalti più veloci e cantieri più veloci per qualcuno rischiano di essere meno trasparenti, secondo me è vero l’esatto contrario. La velocità, garantendo la trasparenza, è sinonimo di efficienza. Non solo Latina e Frosinone tra i dossier di questi tre mesi, è stato fatto molto altro. Ma per quanto riguarda i numeri delle vostre province, leggendo un po’ di rassegna stampa, vedevo articoli che davano apertura cantieri nel 2010 e chiusure entro il 2016/2017, capisco bene che ci sia sfiducia dopo tutti questi anni. Ma io penso che quelli che ci attendono saranno gli anni del vero rilancio. Guardando ai grandi eventi in programma, saranno 5/7 anni che potranno essere un vero volano. I soldi del Pnrr andranno ben spesi e, per farlo, il Mit ha il dovere di ascoltare i territori e le comunità. Ci sono diverse priorità e vanno bene i dibattiti ma poi deve essere messa la parola ‘fine’ e bisogna agire. Io direi che sulla Roma Latina e sulla Cisterna Valmontone il dibattito sia stato ampio, lungo e democratico. Ora, per quello che mi riguarda, si parte. La prossima volta verrò con i Commissari ad inaugurare i cantieri. Anche se poi bisognerà andare avanti e guardare alle prossime priorità, quello che è già pronto deve essere cantierato”. Salvini ha poi concluso rivolgendo il suo plauso al Presidente Acampora per il progetto che ha visto la fusione della Camere di Commercio di Frosinone e Latina in un’unica realtà camerale.

A concludere i lavori le istanze dei rappresentanti del mondo imprenditoriale, associativo e sindacale presentate al Ministro Salvini che ha raccolto con particolare attenzione gli input rispondendo con i dati in suo ‘possesso: “Le richieste sono tante, diamoci delle priorità. Quello che serve verrà fatto. Mi porto via un po’ di ‘compiti a casa’, ci rivedremo dopo lo svolgimento di alcuni di questi”.