SANITA'

CARDIOLOGIA TERRITORIALE, NUOVO SERVIZIO

Un altro tassello tangibile nella (ri)costruzione di una sanità di prossimità degna di questo nome che non sia solo numero ma anche innalzamento della qualità. Infatti, dopo l’avvio del servizio di ecocardiografia territoriale nel 2018 con l’esecuzione, ad oggi, considerando anche il forzato stop pandemico da COVID 19, di più di 1000 ecocardiogrammi color doppler, oggi possiamo affermare con gioia di aver ulteriormente incrementato l’offerta diagnostica in ambito cardiologico a servizio delle persone nel Distretto A fra Anagni (foto) e Paliano. Entrambe le strutture offrono la possibilità di eseguire oltre alle visite cardiologiche con elettrocardiogramma e all’ecocardiogramma cosiddetto anche i monitoraggi della pressione delle 24 ore e l’elettrocardiogramma dinamico ecg delle 24 ore grazie alle risorse messe a disposizione dalla Regione Lazio dedicate all’acquisto di nuova strumentazione di ultima generazione – e grazie alla visione della Direzione Strategica supportata dalla Direzione del Distretto A, per la medicina del territorio.

Alla luce del nuovo PNRR, la medicina territoriale assumerà un ruolo chiave e centrale per la presa in carico dei pazienti affetti da patologie croniche che non dovranno più peregrinare da una provincia all’altra, da un Presidio all’altro, poiché avranno a disposizione la strumentazione necessaria a fare diagnosi, nella propria Asl di competenza territoriale con l’obiettivo di ridurre gli accessi impropri in Pronto soccorso.

Per tutte queste motivazioni, il Direttore Generale ha voluto con decisione che  a settembre fosse  avviato, non appena arrivati i nuovi strumenti, il nuovo servizio HOLTER che conta già numeri confortanti; ogni settimana vengono eseguiti circa 30 holter fra cardiaci e pressori con refertazione in tempi rapidissimi e con la volontà di incrementare ancora l’offerta nel medio periodo articolando anche in maniera più armonica le diverse prestazioni mediante l’utilizzo dei PDTA e della telemedicina, in un territorio in cui fino a pochi anni fa, per la scarsa presenza di un servizio territoriale cardiologico articolato nel Distretto A e per la vicinanza geografica con la Provincia di Roma, si verificava una massiccia mobilità verso altre Asl a discapito del diritto di salute di tutti i nostri concittadini. Il Direttore Generale della ASL di Frosinone ringrazia i medici convenzionati che fanno squadra con la Asl di Frosinone facendo sentire al paziente un unico servizio semplificato e di presa in carico. (nota della Asl)