Il 30 maggio si terrà presso il Palazzo Badiale di Cassino, dalle ore 10 alle 13, il corso di formazione per giornalisti dal titolo “Il ruolo educativo della formazione nell’era digitale alla luce del messaggio di Papa Francesco”, promosso dall’Ordine dei Giornalisti del Lazio, dall’Ucsi Lazio (Unione cattolica stampa italiana), in collaborazione con l’Ufficio per le Comunicazioni Sociali della Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, sotto il patrocinio dell’Istituto Teologico Leoniano.
Il corso riconosce 5 crediti formativi deontologici ai giornalisti iscritti all’Ordine, previa iscrizione sulla piattaforma formazionegiornalisti.it entro il 28 maggio 2025. L’iniziativa è inoltre accessibile anche agli insegnanti di ogni ordine e grado della regione Lazio, esonerati dal servizio scolastico (Nota del MIUR n. 0001204 del 12/05/2025) ed è aperta agli educatori, agli operatori della comunicazione e della sanità.
A partire dal Messaggio di Papa Francesco per la 59ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni sociali “Condividete con mitezza la speranza che sta nei vostri cuori” (24 gennaio 2025), la proposta guiderà alla necessità per il giornalismo di tendere ad una narrazione sobria e responsabile, in un’epoca segnata dalla sovraesposizione comunicativa. Il corso rifletterà su come “disarmare la comunicazione dalla rabbia”, nel rispetto della deontologia giornalistica, basata sull’adesione alla verità sostanziale dei fatti senza forzature, semplificazioni fuorvianti e narrazioni stereotipate. Un focus particolare sarà sviluppato sul delicato rapporto tra giovani, media e immagine, esplorando il ruolo del giornalismo nel generare speranza concreta e comunicazione autentica in un tempo segnato da linguaggi veloci, talvolta gridati e disincarnati.
Dopo i saluti iniziali di Guido D’Ubaldo, presidente dell’Ordine dei giornalisti del Lazio, e Maurizio Di Schino, presidente dell’Ucsi del Lazio, il corso, moderato da don Andrea Pantone, direttore dell’Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali, si articolerà in quattro moduli tematici.
Il modulo inaugurale sarà affidato al vescovo diocesano Gerardo Antonazzo e ad Igor Traboni, giornalista e direttore dell’Ufficio per le Comunicazioni Sociali per la diocesi di Anagni-Alatri.
Nel modulo successivo il prof. Simone Digennaro, docente al Dipartimento di Sociologia dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, offrirà un’analisi sociologica del modo in cui i media condizionano la costruzione dell’identità nei giovani, spesso compressi in immagini ideali che generano disagio e alienazione.
In rappresentanza dell’Associazione “La Sirena Onlus”, Gioia Marzi, psichiatra e micropsicoanalista presso il Dipartimento di Salute Mentale di Frosinone, e lo psicologo Silvio Palombo interverranno sul tema della dispercezione corporea e dei disturbi legati all’immagine corporea e sulla responsabilità mediatica nel non diffondere, in conformità all’obbligo deontologico, modelli tossici.
Il corso si concluderà con un modulo dedicato al giornalismo locale. I giornalisti Alessio Porcu e Marina Testa condivideranno esperienze concrete di una comunicazione che, lontana dal clamore, cerca “il bene possibile” e si fa servizio alle comunità.
Andrea Pantone
Direttore dell’Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali