GIUDIZIARIA

CASSINO – ALBANETA, LA BATTAGLIA E’ FINITA

‘La battaglia dell’Albaneta è finita, il Giudice, all’udienza in Camera di Consiglio, ha archiviato la vicenda che mi vedeva imputato per violazione di proprietà privata e diffamazione’. Difeso dagli Avvocati Rita Evangelista e Andrea Coletta. Per lo stesso procedimento erano imputati l’ex Sindaco di Cassino Petrarcone, l’ex Vicesindaco Costa, Salvatore Avella, l’ex comandante della Polizia Locale e un Agente della Polizia Locale di Cassino’.

A parlare è l’ambientalista Edoardo Grossi (nella foto a sinistra) che spiega: ‘La “quinta battaglia” iniziata nel 2015, a colpi di lettere, note, interpellanze parlamentari, esposti, ordinanze, sentenze, che vide in prima linea l’Ambasciata della Repubblica di Polonia in Italia e coinvolti il Ministro degli Esteri, il Ministero dei Beni e le Attività Culturali e del Turismo, l’Ufficio di Gabinetto del Ministro Dario Franceschini, la Santa Sede, l’allora vice presidente della Camera Dei Deputati, Luigi Di Maio, il senatore Franco Cardiello, il Prefetto di Frosinone, il comune di Cassino. Una battaglia per difendere i luoghi della memoria della seconda guerra mondiale, memoria storica e patrimonio culturale di Cassino. Il 3 maggio 2017 feci una promessa all’Ambasciatore della Repubblica di Polonia,  Tomasz Orlowski, in occasione della Commemorazione del 226° anniversario della Costituzione polacca, che mi sarei battuto, con ogni mezzo democratico, affinché venisse tutelata la memoria tangibile di quei luoghi intrisi di sangue: il Sacrario Militare Polacco, con la sua consacrazione il 1 settembre 1945, Il Monumento della 5^ Divisione di fanteria “Kresowa”, Il Monumento della 3^ Divisone Fucilieri dei Carpazi e il Monumento del 4° Reggimento Corazzato “Skorpion”. Un vero e proprio patrimonio storico-culturale che va difeso con rigore, tutelato e valorizzato, impedendo che eventuali azioni alterino il carattere testimoniale dei luoghi, ma anche incentivando la comunità cassinate, affinché manifesti maggiore interesse, maggiore cura, maggiore attenzione, per queste cose che caratterizzano il nostro territorio e che sono fonte di storia e di memoria. Il MiBACT, nel 2017, inviò una nota al Sindaco del comune di Cassino, per ribadire che l’Albaneta è patrimonio culturale ed è fruibile a tutti!’.