SINDACALE

Consorzio di Bonifica, i riflettori non si spengono

Ieri, presso la sala Consiliare del Comune di Arce, si è svolto un dibattito pubblico per fare il punto sugli ultimi aggiornamenti relativi al Consorzio di Bonifica della Valle del Liri (confluito in quello unico provinciale ‘A Sud di Anagni’, ‘Valle del Liri’ e ‘Conca di Sora’ – nella foto di archivio).

Alla discussione, tra gli altri, è intervenuto anche Giulio Sacchetti, Segretario Generale del Sindacato Inquilini Casa e Territorio della CISL di Frosinone, il quale, nel merito, si è chiesto se sia possibile uscire dal delimitato perimetro di contribuenza consortile.

Per il sindacalista della CISL, “quando il contributo preteso non sia giustificato per mancanza di servizi resi, la Regione Lazio dovrebbe autorizzare i comuni che lo chiedessero ad uscire dal perimetro stesso”.

Il sindacalista, poi, richiamandosi alle varie sentenze della giustizia di merito, ha precisato che “per detto tributo non è sufficiente accertare la presenza dei beni nel perimetro di contribuenza, occorre invece che il beneficio ottenuto sia specifico e diretto”.

Sacchetti, inoltre, si è domandato: “ha ancora senso, oggi, parlare di perimetro di contribuenza comunale e non di confini nazionali, entro i quali lo Stato, le Regioni e i Comuni dovrebbero intervenire, necessariamente, per tutelare il territorio di competenza senza chiedere alcun contributo ai cittadini?”.

A questi interrogativi, per il dirigente sindacale del SICeT, “si dovrebbe rispondere in sede politica, sia a livello regionale, sia a livello nazionale, modificando la normativa che regola la materia in questione”.