CRONACA

Dopo la truffa gioielli nelle mutande, due arresti

Ancora una truffa agli anziani scoperta dalla Polizia di Stato.

E’ accaduto ieri sull’autostrada A/1 nei pressi del casello di Cassino dove due individui, che viaggiavano a bordo di una Lancia Y sono stati fermati da una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Cassino, a seguito di una segnalazione, della Centrale Operativa Autostradale, che informava di un raggiro ad una persona anziana in provincia di Viterbo, i cui autori si erano allontanati a bordo di una Lancia Y. Durante la fase del controllo venivano rinvenuti nella tasca dei pantaloni di uno dei due una somma di denaro pari a circa 600 euro e negli slip monili in oro. Mentre, l’altro fermato aveva un Iphone dove aveva registrato e fotografato le fasi della consegna degli oggetti da parte della malcapitata.

Il modus operandi è sempre lo stesso, la signora aveva ricevuto una telefonata da una persona che le riferiva che suo nipote aveva bisogno di denaro per risolvere una pratica presso l’Ufficio postale  da consegnare ad un uomo che si sarebbe recato presso la sua abitazione.  Uno dei due fermati è stato identificato dalla vittima come colui al quale erano stati consegnati i valori. I due, su disposizione dell’A.G., sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni successive.

La Polizia di Stato è costantemente impegnata, anche con campagne informative dedicate, a tutelare i cittadini più fragili proprio come gli anziani, presi spesso di mira da gente senza scrupoli. (dalla Questura)