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DOPO UNA CACCIA ALL’UOMO ARRESTATO PER STUPRO CONSTANTIN TALPIS

Al termine di una febbrile caccia all’uomo, nella serata di ieri è stato preso l’autore della brutale violenza sessuale commessa nel mese di agosto ai danni di una cittadina rumena all’interno dei giardini comunali di Latina, identificato per TALPIS Constantin, nato in Romania il 7 agosto 1980, gravato da pregiudizi di polizia.

A seguito del grave episodio in argomento la Questura di Latina, in cooperazione con il Comando Provinciale Carabinieri, ha messo in azione uno specifico e articolato piano straordinario di controllo del territorio rivolto proprio alla zona dei giardini, confidando anche che il bruto potesse tornare sul luogo del crimine. Il piano ha dato i suoi frutti verso le ore 20,30 di ieri.

La malcapitata vittima, in compagnia del proprio fidanzato, ha visto e riconosciuto il suo aggressore a bordo di un mezzo pubblico diretto verso la stazione ferroviaria di Latina Scalo e, grazie alla completa copertura del territorio da parte delle pattuglie in servizio di polizia, ha potuto immediatamente rivolgersi ad un equipaggio della Squadra Volante fornendo una precisa descrizione dell’uomo e la direzione dell’autobus su cui viaggiava.

Immediatamente è stata allertata la Centrale Operativa Telecomunicazioni della Questura che ha provveduto ad inviare altre volanti per la ricerca del violentatore, chiedendo inoltre anche la collaborazione delle gazzelle del Nucleo Operativo Radiomobile Carabinieri.

È quindi iniziata una gigantesca caccia all’uomo, che si è conclusa sulla Via Epitaffio, dove l’uomo, dopo essere sceso dall’autobus, aveva imboccato una stradina sterrata scarsamente illuminata proprio al fine di eludere le ricerche. I poliziotti ed i carabinieri, operando in piena sinergia, hanno circondato l’area, per evitare che con il favore delle tenebre lo straniero riuscisse a volatilizzarsi, arrivando a bloccarlo.

A carico dello stesso sono stati acquisiti elementi probatori certi della sua colpevolezza, tra cui il riconoscimento da parte della vittima, che hanno permesso il fermo di polizia giudiziaria per violenza sessuale e rapina aggravate nei confronti di TALPIS Constantin, che su disposizione dell’A.G. è stato tradotto presso la casa circondariale di Latina.