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ELEZIONI, IL COMMENTO DI PAOLO CECCANO (RIF. COMUNISTA)

Riceviamo e pubblichiamo da Paolo Ceccano, segretario provinciale di Rifondazione Comunista.

La tornata delle elezioni amministrative si è chiusa offrendo un quadro piuttosto variegato che in generale offre spunti di riflessione su cui punteremo la nostra analisi.

Intanto a caldo osserviamo che i motivi di apprezzamento positivo li registriamo i diversi luoghi della Provincia. Ad Esperia il compagno Gugliemo Matteo ha ricevuto il giusto apprezzamento ed è stato eletto Consigliere Comunale. Il PRC ora saprà rappresentare e dare impulso ad un’azione politica incisiva a beneficio dell’intera cittadinanza di Esperia collaborando con il compagno appena eletto.

Il progetto di Sinistra Unita a Sora che vede il PRC quale parte fondamentale, ha ottenuto un consenso non trascurabile e consolidare la prospettiva di ricostruzione della Sinistra che ha preso piede da qualche hanno. Sotto il profilo qualitativo, quello riscosso da Bruno LA Pietra, è di grande significato politico, in quanto di fronte a schieramenti in cui si è ammassato tutto quello che il  “politichese” sorano offriva senza nessuna logica per le ideologie con cambi di casacca a dir poco tragicomici. Il consenso ricevuto è un particolare riconoscimento verso una idea di sinistra che sovrasta quella mercantile del PD sorano. Un PD che entrato dalla porta di servizio nella coalizione del sindaco uscente ha avuto un risultato notevolmente al disotto di quello della Sinistra Unita, decretando in questo modo la sua non esistenza in vita.

Positivo è stato il risultato di Cassino dove il PRC è stato impegnato nel gruppo di Riscossa Popolare dove si superano i 500 consensi .

Ad Alatri, la Coalizione Civica ha prodotto un riconoscimento significativo, Tarcisio Tarquinio ha avuto conferma della stima e del rispetto di una sicura professionalità attraverso il consenso accordatogli dalla cittadinanza.

Alvito Bello, giovane coalizione impegnata intorno ad una esperienza a cui guardiamo e lavoriamo con interesse, è stato uno scossone all’establishment che storicamente fa di Alvito il feudo di oligarchie inestirpabili..

Sopra ogni visione locale aleggia la straordinaria esperienza di De Magistris a Napoli, che per il PRC risulta essere un vero e proprio modello da perseguire laddove si presentano le condizioni .

Si continua il cammino rafforzati da questa esperienza amministrativi.