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ENZO CINELLI ACCOGLIE I PELLEGRINI DELLA VIA FRANCIGENA

In una afosa mattinata di fine luglio, fanno una breve sosta al punto di ristoro gratuito 113 della via Francigena del Sud in agro Strangolagalli, una ventina di pellegrini italiani in lento cammino durante la tappa odierna Veroli – Ceprano. Accolti fraternamente dal custode ed ospitaliere Enzo Cinelli, i pellegrini fanno parte della “Viatores Santa Maria degli Angeli e Speranza” con la guida spirituale di don Rocco M. di Potenza. Questo eterogeneo gruppo di pellegrini provenienti da diverse località italiane è partito nei sabato scorso (festa di S. Giacomo Maggiore) da Roma, con destinazione la Grotta dell’Apparizione S. Michele Arcangelo a Monte S. Angelo (Foggia), seguendo le indicazioni della guida di Monica d’Atti e Franco Cinti, edita da Terre di Mezzo nel 2011.

“Il nostro è un cammino di fede, anche per far conoscere la storia del Servo di Dio, Padre Matteo da Agnone, cappuccino (1563-1616) in odore di Beatificazione. – sottolinea uno dei partecipanti, tra una foto ricordo con l’affresco e le singolari sculture in ferro presenti al punto 113. –  La recita del santo Rosario, in onore della Beata Vergine Maria, la preghiera dei Salmi per sentire la dolce compagnia della Santissima Trinità, la conoscenza del Compendio della Chiesa Cattolica, ci fa da colonna sonora durante i nostri cammini terreni, sapendo che la meta è la citta Celeste. Dal Giubileo del 2000, abbiamo effettuato diversi cammini, tra cui Santiago, Roma, Assisi ed ora Monte S. Angelo, e nei prossimi anni: Gerusalemme. Siamo rimasti piacevolmente sorpresi nel visitare Anagni, Veroli e Casamari, sicuramente domani anche l’Abbazia di Montecassino, con il momento di preghiera sulla tomba di S. Benedetto (patrono d’Europa) sarà foriera di grande emozione e forte spiritualità.”

“La cordialità ed ospitalità squisita di questo singolare ospitaliere ci ha piacevolmente sorpreso. – hanno scritto sul Libro degli Ospiti  – La via Francigena del Sud è un percorso davvero suggestivo e le tante modifiche inserite in corso d’opera sulla guida sono davvero proficue. Grazie Enzo per il tuo impegno costante a tener vivo questo significativo percorso.”  Il custode li ha poi accompagnati per un breve tratto, durante attraversamento sulla passerella amovile del torrente Amaseno. Buon cammino a voi, pellegrini.