Notizie POLITICA

FAUSTO BARATTA: ‘DECORO URBANO, L’AMMINISTRAZIONE RIMANE MUTA’

Dal consigliere comunale di opposizione, Fausto Baratta, riceviamo e pubblichiamo:

Come andrebbe definita un’amministrazione comunale che, sollecitata in merito ad un questione ben precisa, sceglie di fare orecchie da mercante e non rispondere? Alcuni giorni fa, nella mia posizione di consigliere comunale, avevo scelto di rendere partecipi i membri della maggioranza, ma soprattutto i cittadini di Sora, in merito all’attenzione praticamente nulla riservata al tema del decoro urbano.

In quell’occasione definii il crollo del ponte del Parco La Posta a San Domenico (ma anche il precario stato del ponte nella zona di San Rocco) come l’aspetto più grave di un contesto fatto di centinaia di piccole mancanze che, sommate una all’altra, rendono l’immagine di Sora del tutto inadeguata e non presentabile all’esterno.

Ho scelto di inviare un comunicato stampa proprio per dare il più possibile risalto alla questione, sperando di ottenere quantomeno un cenno da parte di chi di dovere. Invece, niente di niente. Sia il sottoscritto che, ne sono sicuro, la grande maggioranza dei cittadini, hanno ormai capito l’atteggiamento dell’amministrazione, da tre anni dedita a scansare accuratamente simili problematiche, preferendo rimanere in silenzio (come quello, incredibile, del delegato al decoro) forse nella speranza di far passare in cavalleria il tema posto. Alla luce di quanto detto, e tornando alla domanda fatta in precedenza, posso senza dubbio rispondere che un’amministrazione che non risponde a precise domande e sollecitazioni dimostra due qualità principali: mancanza di rispetto e arroganza. Non certo verso di me, sebbene ricopra il ruolo di consigliere, ma nei confronti dei sorani, che hanno il diritto di conoscere cosa sta accadendo al patrimonio cittadino.

Tuttavia, nessuna sorpresa particolare: siamo abituati a questo modo di gestire la Città, tutt’altro che cristallino e trasparente, ma ispirato alla pura arroganza e litigiosità. L’incontrovertibile realtà dei fatti ci dice che stiamo molto peggio rispetto a tre anni fa, e la mancata cura verso il decoro urbano ne è un segnale più che chiaro.