I carabinieri di Ausonia e della Compagnia di Pontecorvo stanno indagando sull’ennesima truffa consumata a danno di anziani. Come l’ultima che ha fruttato tra contanti e oro circa 10mila euro a canaglie senza scrupoli.
Con la scusa rappresentata telefonicamente del finto nipote che doveva evitare l’arresto, la malcapitata ha consegnato al complice (o a lui stesso) i contanti e gli oggetti preziosi custoditi in casa salvo poi scoprire di essere stata ingannata. (foto web)
