Comunicati Stampa POLITICA

FOIBE – ‘CASO SORA’, GASPARRI ‘INTERROGA’ IL MINISTRO FEDELI

Dall’ufficio stampa dell’on. Maurizio Gasparri, riceviamo e pubblichiamo:

Ho subito accolto la segnalazione del nostro capogruppo in consiglio provinciale di Frosinone,  Gianluca Quadrini, relativa alla inaccettabile interruzione nel liceo classico Simoncelli di Sora del convegno sulle Foibe organizzato, così come molte altre manifestazioni in tutta Italia, per celebrare il Giorno del ricordo. Una giornata istituita per legge per ricordare le vicende del Secondo dopoguerra che coinvolsero il nostro confine orientale, il dramma degli esuli di Fiume, Istria e Dalmazia e le centinaia e centinaia di italiani uccisi nelle foibe. Chi ancora oggi contesta quei terribili fatti della nostra storia comune è colpevole di negazionismo.  Ho quindi presentato una interrogazione al Ministro Fedeli affinché faccia chiarezza su questa vicenda e prenda adeguati provvedimenti disciplinari per i due insegnanti che si sono macchiati di questa ennesima vergogna contro la storia d’Italia e le sue popolazioni

Al ministro del’Istruzione:

Il Giorno del ricordo è una solennità civile nazionale italiana, celebrata il 10 febbraio di ogni anno e istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92 per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale;

il 10 febbraio scorso al Liceo Classico Simoncelli di Sora (FR) un convegno organizzato dagli studenti, in occasione di questa ricorrenza, per promuovere valori civili e universali di giustizia, pace, libertà e democrazia, autorizzato dalla Dirigente Scolastica, si è trasformato in un momento di forte tensione;

La manifestazione apartitica e apolitica è stata infatti interrotta dalla protesta di due insegnanti dell’Istituto sorano contrarie all’evento, che hanno minacciato l’intervento della polizia oltre che punire gli alunni che presenziavano la riunione con note disciplinari.

Per sapere:

Se non intenda fare immediata chiarezza su questo deplorevole episodio;

se non ritenga che questa interruzione possa annoverarsi quale caso di negazionismo ai sensi della legge 115 del 2016 che punisce i sostenitori di tesi assolutamente contrarie alla realtà storica e tristemente nota dei fatti avvenuti;

quali provvedimenti intenda prendere nei confronti dei responsabili dell’interruzione di un evento assolutamente in linea con le celebrazioni tenutesi in tutta Italia in occasione di questa ricorrenza.