CRONACA

GDF FROSINONE – LA GUARDIA DI FINANZA FESTEGGIA SAN MATTEO

Il 21 settembre di ogni anno ricorre la festività di San Matteo, Patrono della Guardia di Finanza dal 1934.
Fu Papa Pio XI ad accogliere l’istanza avanzata dal Comandante Generale della Guardia di Finanza per la concessione di un Patrono celeste alla Regia Guardia di Finanza, affinché potesse avere il Divino ausilio nell’adempimento dei propri doveri.
Il documento papale di attestazione del riconosciuto patrocinio venne firmato dal cardinale Eugenio Pacelli che, nel 1939, divenne Papa Pio XII.
La data del 21 settembre viene indicata dalla Chiesa per ricordare la morte del Santo che, prima di essere apostolo ed evangelista di Gesù, fu un pubblicano che riscuoteva i tributi per il popolo romano. Per questo motivo, San Matteo oltre a essere il Patrono della Guardia di Finanza, è considerato anche il protettore di banchieri e ragionieri. Questa mattina, alle ore 11:00, alla presenza del Prefetto di Frosinone, dr. Ignazio Portelli, delle massime Autorità militari e di una folta rappresentanza di militari in servizio presso i Reparti della provincia si è celebrata, presso l’adiacente Chiesa di San Gerardo a Frosinone, la celebrazione liturgica in onore di San Matteo. Alla Santa Messa, officiata da Padre Luis Perez, parroco di San Gerardo, ha partecipato anche una nutrita rappresentanza dell’ANFI – i finanzieri in congedo – appartenenti alle sezioni di Frosinone-Alatri, Cassino e Ceprano, la cui fondamentale presenza è sinonimo di continuazione tra passato e presente della Guardia di Finanza. Al termine della cerimonia il Comandante Provinciale Colonnello Alessandro Gallozzi, ha voluto ringraziare tutti i partecipanti sottolineando quanto sia sentita la celebrazione del Santo Patrono e formulando parole di ringraziamento per il servizio quotidianamente reso dai militari della Guardia di Finanza nella provincia di Frosinone.