Da Gianni Fabrizio riceviamo e pubblichiamo.
Saranno tre i pullman che raggiungeranno Arezzo da S. Donato Val di Comino, insieme a numerosissime auto, per un significativo ed originale pellegrinaggio. A guidare il nutrito e motivato gruppo sandonatese saranno il parroco, don Akuino Toma Teofilo ed il sindaco, Enrico Pittiglio, con tutta l’Amministrazione Comunale. E così, sabato 23 aprile, la città di Arezzo si prepara a vivere il “Giubileo di San Donato”, patrono della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro e di oltre 150 comuni italiani che si aggiungono ai diciotto che lo portano direttamente nel loro nome. Tra questi, proprio il ridente e caratteristico Centro della Valle di Comino: S. Donato. L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo dall’intero Paese ed ha preso corpo anche sotto la spinta del locale comitato sandonatese. È un evento unico che vedrà convergere ad Arezzo decine di comunità provenienti da tutta Italia”. “In questi ultimi anni, spiega l’arcivescovo mons. Riccardo Fontana, si è sviluppato un legame spirituale fra la Chiesa aretina-cortonese-biturgense e le molte altre comunità diocesane e parrocchiali che invocano l’Apostolo della Tuscia come loro Patrono”. L’anno giubilare straordinario ha offerto quindi il motivo di svolgere questo grande raduno proprio ad Arezzo.
Un’occasione straordinaria, questa, che verrà celebrata con una giornata di incontro e di preghiera nel cuore del centro storico della città toscana. Sarà sul sagrato della cattedrale che il cardinale Beniamino Stella, prefetto della congregazione per il clero, con l’arcivescovo Riccardo Fontana, celebrerà la messa. In tutto sono 67 i comuni italiani che venerano San Donato. Tutti accorreranno con una propria rappresentanza, dove saranno accolti dal primo cittadino di Arezzo, Alessandro Ghinelli. “E’ una grande occasione per Arezzo, ha detto il parroco della cattedrale, don Alvaro Bertelli, e si tratta di un’opportunità di incontro e di preghiera che porterà in Città un consistente numero di visitatori. In questo senso ringraziamo tutti coloro che hanno dato il proprio supporto per l’organizzazione dell’iniziativa”.
E tra questi ci sono i bravissimi sandonatesi della Valle di Comino. Ad Arezzo sono attesi oltre quattromila pellegrini provenienti da tutta Italia. I “sandonatesi ciociari” partiranno, con il sacrificio di una levataccia, anche da diverse altre città e luoghi di residenza. Da piazza Grande il sindaco Ghinelli saluterà tutti i sessantasette sindaci presenti; farà quindi seguito un corteo. Questo l’intenso programma previsto. Ore 7.30/8.00 ritrovo dei pellegrini al parcheggio Petri; qui verranno consegnati i kit per partecipare alla funzione e i gruppi verranno accolti dai volontari. Successivamente sarà offerta a tutti una colazione all’interno del palazzo vescovile. Ore 9.00, ingresso dei pellegrini e dei fedeli in Cattedrale, attraverso la Porta Santa e omaggio all’Arca di San Donato. Ore 9.30, omaggio al busto reliquiario di San Donato, custodito all’interno della chiesa di Santa Maria alla Pieve. Ore 10.00, ritrovo in piazza Grande per il saluto della autorità e partenza del corteo. Ore 11.30, inizio della celebrazione eucaristica, sul sagrato della Cattedrale. Ore 13.00, pranzo comunitario riservato ai pellegrini ospiti presso il Prato. La liturgia, informa la diocesi di Arezzo, sarà trasmessa in diretta streaming su: www.tsdtv.it/live.