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Inaugurazione ‘capricciosa’ della Strada della Pizza.

La pizza unisce destra e sinistra. Fantapolitica di mezza estate? Chissà, proviamo a giocarci su. Il brillante avvio dell’ottava edizione della ‘Strada della Pizza’ ha avuto come corollario il contatto, seppur informale, tra il consigliere regionale del Partito Democratico Mauro Buschini ed il sindaco di Sora Ernesto Tersigni. L’occasione è stata l’inaugurazione dell’evento, che continua a richiamare numerosissimi ‘affamati’ della pizza, la cui location è il centro commerciale La Selva, dove è ubicata la principale attività commerciale del sindaco di Broccostella, Sergio Cippitelli.

Si è trattato, quindi, di un appuntamento semi formale, che, però, ha fornito il pretesto per un contatto politico – amministrativo. Si potrebbe definire questo incontro come una tappa di quel possibile percorso di lento ma costante avvicinamento, di cui si fa un gran parlare in questi ultimi tempi. I dati sono noti: la maggioranza comunale non è solida come qualcuno vorrebbe far credere;  lo strappo tra il sindaco e il presidente del Consiglio Giacomo Iula sembra tutt’altro che ricucito; si parla di consiglieri pronti a dimettersi; l’azione amministrativa langue. C’è, dunque, la concreta possibilità che la maggioranza dei fratelli Tersigni debba trovare una sponda. Sembra che sia stata già cercata in ambienti Pd e, a sostegno di tale tesi, c’è il non trascurabile particolare secondo cui, in occasione del cambio al vertice dell’Ater di Frosinone, si sarebbe formato l’asse Tersigni – Cippitelli, con il sindaco di Sora pronto a sponsorizzare il collega per il ruolo che fino a poche settimane fa è stato di Enzo Di Stefano.

Come tutti sanno, il Primo cittadino di Broccostella fu protagonista, in occasione delle ultime consultazioni regionali, di un clamoroso passaggio da destra a sinistra, con Zingaretti. La sua mossa, però, non gli valse la candidatura a causa dei numerosi mugugni all’interno dello schieramento di centrosinistra. Ma Cippitelli continua a gravitare in quell’area, aspettando pazientemente il suo turno. Quale ruolo avrà Buschini in queste manovre di palazzo? Staremo a vedere. Intanto, seduti al tavolo del risiko della politica locale, mangiamoci una pizza!