SANITA'

ISOLA DEL LIRI – VERSAMENTI PLEURICI, STUDIO DELLA RICERCATRICE RITA MANCINI

Pubblicati sul Journal for ImmunoTherapy of Cancer i risultati di uno studio sostenuto da AIRC e svolto da ricercatori della Sapienza Università di Roma e dell’IRCCS Istituto Nazionale Tumori Regina Elena. I geni individuati, associati a cellule del sistema immunitario presenti nei versamenti pleurici, sono potenziali bersagli strategici di terapia.
I gruppi di ricerca di Rita Mancini della Sapienza Università di Roma e di Matteo Pallocca e Maurizio Fanciulli, dell’IRCCS Istituto Nazionale Tumori Regina Elena (IRE) hanno utilizzato in uno studio i versamenti pleurici di pazienti affetti da adenocarcinoma, come “cavalli di troia” per scoprire meglio i segreti della malattia metastatica.

I versamenti pleurici sono una condizione patologica che si verifica quando le cellule neoplastiche invadono la cavità pleurica, con conseguente accumulo anomalo di liquido di tipo essudativo. I risultati dello studio sono stati di recente pubblicati sulla prestigiosa rivista Journal for ImmunoTherapy of Cancer (JITC).

Nello studio – spiegano i ricercatori Pallocca e Fanciulli – abbiamo utilizzato approcci altamente innovativi, cosiddetti ‘omici’ e resi possibili da recenti investimenti tecnologici e da competenze bioinformatiche maturate negli ultimi anni.”

È stato così possibile scoprire una firma molecolare associata ai macrofagi, specifiche cellule del sistema immunitario, presenti in abbondanza nei versamenti pleurici dove alimentano la crescita tumorale. La firma molecolare, che è purtroppo associata a una prognosi particolarmente infausta, è costituita da alcuni geni che quando sono alterati contribuiscono alla maggiore aggressività del tumore.

I risultati – precisa la professoressa Rita Mancini – sono rilevanti dal punto di vista clinico perché aprono una nuova via allo sviluppo di terapie mirate specificamente ai macrofagi pro-tumorali, bloccando i segnali che ne permettono la localizzazione a livello del tumore.”