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LA BELLA SCOMMESSA DELLA SOCIETÀ ARGOS VOLLEY SORA NEL SUO SECONDO CAMPIONATO DI SUPERLEGA

di Mario Iafrate

La Società Argos volley Sora per il secondo campionato di SUPERLEGA ha pensato di operare una strategia fondata sulla valorizzazione di giovani atleti affidati alla cura di mister Mario Barbiero, allenatore pluriennale della Nazionale maschile Under 19, e affiancati da giocatori più esperti. Strategia operativa che aveva in sé la consapevolezza che il campionato sarebbe stato caratterizzato da fasi alterne nella prestazione della squadra e nei risultati.

Prima di riassumere le tappe significative della stagione, è tuttavia opportuno, menzionare alcune questioni e vicende che hanno segnato e condizionato l’avvio e l’andamento del campionato:

  • La mancata realizzazione dell’adeguamento del Palaglobo “Luca Polsinelli” come richiesto dalla Lega entro il termine del 29 settembre 2017;
  • Il lungo e stressante periodo di gestazione di ricerca della costruzione di un dialogo collaborativo tra Società e amministrazione comunale di Sora, al fine di soddisfare la perentoria richiesta della Lega;
  • La scelta della Società Argos volley Sora di disputare il campionato nel palazzetto dello sport di Frosinone;
  • L’improvvisa svolta positiva, al termine del girone d’andata, con la decisione della Lega di consentire alla Biosì Indexa Sora di tornare a giocare nel proprio palazzetto già dall’inizio del girone di ritorno. Le premesse erano state gettate grazie al continuo dialogo ricercato con la Lega dalla Società Argos e dal patron Giannetti e mediato dal Dirigente legale Mario Cioffi, nonchè a seguito della domanda effettuata dall’amministrazione comunale di Sora, presentata nella data richiesta del 15 Dicembre 2017, per la partecipazione al bando del C.O.N.I. al fine di ottenere un importante finanziamento utile alla risoluzione dell’ampliamento del palazzetto di Sora (questo sarà portato ad una capienza di 3025 spettatori) e all’edificazione di un nuovo impianto tensostatico.

Il percorso compiuto dalla Biosì Indexa Sora che, domenica 04 Marzo 2018, contro Vibo Valentia ha terminato la seconda partecipazione al campionato di A1-Superlega è stata una fruttuosa esperienza sportiva iniziata con l’arrivo del nuovo tecnico Mario Barbiero affiancato dal confermato Maurizio Colucci nella veste di secondo allenatore..

Le operazioni di mercato del Direttore sportivo Adi Lami, in accordo con coach Barbiero, per affrontare il 73° Campionato Italiano di Pallavolo Maschile di Serie A1 hanno portato alla riconferma del martello Capitano Rosso (secondo anno del contratto biennale), del centrale Mattei, e del libero Santucci, con il palleggiatore Seganov (quest’ultimo già prima del termine dello scorso campionato), insieme a quella di giovani atleti, quali Lucarelli, Marrazzo, Mauti (nel nuovo ruolo di libero). Ai nuovi acquisti: gli opposti Dusan Petkovic(serbo) e Alex Duncan Thibault (canadese da York University); il martello Kupono Fey (americano) e da Milano il giovane martello Rasmus Nielsen Breuning (danese); il centrale Mitchell Penning (americano) e dal Club Italia il giovane centrale Caneschi.

  • Prima dell’inizio della stagione ufficiale la giovane formazione della Biosì Indexa Sora, davanti alla telecamere della Rai, è chiamata ad affrontare nella partita valida per i sedicesimi di finale della Del Monte-Coppa Italia, la forte Revivre Milano, squadra che conquisterà la qualificazione agli ottavi di finale.
  • Nel Girone d’andata l’inizio del suo secondo campionato di Superlega vede la Biosì Indexa Sora, impegnata a disputare partite contro squadre strutturate per conseguire posizioni di media-alta classifica, e nonostante le sconfitte, emerge il buon lavoro di crescita della giovanissima squadra sorana. Nella prima in casa del Monza la Biosì Indexa Sora perde per 3 set a 1, (dopo aver vinto il primo con il punteggio di 25 a 17) ma pone in evidenza alcune buone potenzialità di gioco. La seconda partita la vede impegnata in casa davanti ad un gremito palazzetto, contro l’Azimut Modena che vince per 3 set a 0 (di cui il primo e il terzo con il punteggio di 25 a 22 e il secondo con il punteggio di 25 a 23), il gioco mostrato anche in questa partita da parte della Biosì Indexa Sora evidenzia, nonostante la sconfitta, una buona crescita di gioco e l’emergere di qualche giovane giocatore. Nella terza partita con il derby laziale contro la Taiwan excellence Latina, disputato di nuovo in casa davanti ad un entusiasta e numeroso pubblico, la squadra sorana conquista il primo punto del campionato rimontando lo svantaggio iniziale(0 a 2) e perdendo al tie break e conferma le buone potenzialità di crescita della squadra. Nelle partite che seguono contro Ravenna e Padova e Civitanova Lube Marche arrivano nette sconfitte per 3 set a 0, che segnano una discontinuità di prestazione nel gioco della Biosì Indexa Sora. Mentre nelle partite contro Perugia, Verona, Piacenza e Trento, le sconfitte subite dalla Biosì Indexa Sora lasciano l’amaro in bocca per il buon gioco espresso e i mancati risultati.

E’ nel finale del girone che la crescita di gioco della Biosì Indexa Sora sarà finalmente premiata con le prime vittorie: quella di Castellana Grotte (partita vinta al tie break) e quella di Vibo Valentia (conquistata con autorevolezza per 3 set a 0).

La Biosì Indexa Sora conclude il girone d’andata con un risultato poco lusinghiero in classifica generale, ma pone in evidenza dei miglioramenti nel gioco di squadra e segnali che lasciano aperta la possibilità, con il lavoro e il tempo necessario, di competere con formazioni più esperte e forti.

Per quanto riguarda il rendimento dei singoli giocatori, in questa fase, spicca il grande apporto dell’opposto Petkovic e dei giovani Nielsen e Caneschi, il buon lavoro di regia svolto da Seganov e Marrazzo (quando è chiamato in campo), unito al buon rendimento di Santucci e di Mauti (quando è chiamato in campo), nei fondamentali della difesa e ricezione. In negativo è da sottolineare, invece, il non esaltante rendimento nel fondamentale del muro che spesso ha condizionato il buon esito di alcune partite.

  • Con il Girone di ritorno la Biosì Indexa Sora nella prima parte subisce sconfitte che risultano più amare in quanto non riesce a raccogliere frutti, che sarebbero stati pienamente meritati, per le buone prestazioni di gioco profuse nelle partite contro Monza, Latina, Padova e Ravenna (con cui riesce a conquistare il primo punto nel PalaPolsinelli), Perugia, Verona (risultato bugiardo di 3 a 1 che oscura la bella prestazione della squadra volsca). Nella seconda parte del girone la Biosì Indexa Sora subisce ancora sconfitte che testimoniano la difficoltà della giovane squadra a confrontarsi con squadre che dispongono di roster molto importanti come Milano, Trento e come Piacenza dove esce con una sconfitta che lascia un po’ di rammarico per la buona prestazione prodotta. Nel finale del torneo la squadra sorana riesce a cogliere il frutto del duro lavoro svolto per l’intera stagione con le prestigiose vittorie contro le forti squadre di Castellana Grotte e Vibo Valentia.

Si evidenzia ancora il grande apporto dell’opposto Petkovic, che al termine della regular season con 508 punti si laurea come miglior realizzatore del campionato, il buon apporto del capitano ,, la costante crescita di Caneschi e Mauti e qualche buona apparizione del giovane Lucarelli. In negativo è da sottolineare, invece, la discontinuità delle prestazioni, spesso è accaduto che dopo buone partite sono seguite prestazioni deludenti.

  • La Biosì Indexa Sora conclude il suo campionato al tredicesimo posto della classifica generale. Prende parte alla challange dei play off 5° posto e negli Ottavi di finale (che si svolgono al meglio delle 3 gare), affronta la Tonno Callipo Vibo Valentia, che vince, per 3 a 1, in casa la gara 1, mentre la Biosì Indexa Sora conquista la gara 2 e pur con assenze pesanti (Pektovic e Santucci) mostra, come in molte partite della regular season, di essere una squadra capace di tener testa a squadre che dispongono di un roster attrezzato per conseguire risultati ambiziosi come quello della squadra calabra che schiera nelle proprie file nazionali americani (Patch) e belgi (Lecat e Veheers), nonché giocatori italiani molto esperti (Coscione, Massari, Marra). La gara 3 si gioca a Vibo Valentia e purtroppo la Biosì Indexa Sora, perde al tie break e per poco non riesce a compiere una nuova grande impresa, dopo essere stata in vantaggio per 2 a 0, ma è da segnalare anche l’assenza dei titolari Pektovic(che gioca solo nel finale) e Santucci.

Nel corso del campionato la Società Argos Volley:

  • ha promosso la pallavolo nel territorio attraverso lodevoli iniziative: recandosi periodicamente con una rappresentanza di giocatori per incontrare gli alunni/e dei vari istituti scolastici del comprensorio;
  • ha realizzato campi di volley in oratori di diverse Parrocchie della Diocesi di Sora- Cassino –Aquino-Pontecorvo, in ottemperanza dell’accordo stipulato lo scorso anno con la Diocesi stessa, per far vivere ai bambini e ragazzi della catechesi alla pastorale giovanile, lo sport della pallavolo come un momento formativo ed educativo unito al valore spirituale.
  • ha condiviso nella Domenica di Carnevale nel “PalaPolsinelli”, la manifestazione del “Carnevale del Liri”, attraverso la promozione di ticket d’ingresso rivolti a tutti i bambini e ragazzi in maschera e con premi messi in palio dalla società. Le mascherine hanno avuto il piacere di sfilare e di fare selfie con i propri beniamini e dunque di vivere il Carnevale in un modo diverso dal solito, non solo con carri allegorici tra le piazze e i vicoli della città, ma assieme ai campioni della Serie A.
  • ha favorito la collaborazione con la Camera di Commercio di Frosinone, la Confartigianato e la Coldiretti Lazio, per la promozione della meritevole iniziativa “Ciociaria Buona e Ospitale”
  • ha reso ancora più gradevole nel “PalaPolsinelli”, gli intervalli di alcune partite interne lo spettacolo, grazie alla collaborazione con la scuola di danza Felix Factory Dancing.
  • La tifoseria organizzata dell’”ArmataVolsca”, che quest’anno si è avvalsa della bravura del trombettista Daniele Loreti, ha saputo con studiate e coinvolgenti coreografie e cori sostenere la squadra e animare il clima del palazzetto, e ha accompagnato la Squadra in alcune importanti trasferte con l’organizzazione di pullman, di cui una menzione speciale merita quella effettuata nel mese di Gennaio a Perugia con due pullman ed altri Tifosi con mezzi propri. Al gruppo dell’ ”Armata Volsca” va riconosciuto il merito di aver saputo intrattenere con le Tifoserie avversarie rapporti di cordiale sportività e amicizia; numerose anche le azioni promosse per scongiurare lo svolgimento di questo campionato lontane dal “PalaPolsinelli”.
  • La partecipazione della Biosì Indexa Sora al massimo campionato di pallavolo maschile (ritenuto dagli addetti al lavoro “il più bel campionato del mondo”) ha visto coinvolgere e attirare l’attenzione dell’ambiente territoriale e delle pagine sportive. Da porre in evidenza ancora il proseguimento dell’accordo con l’emittente televisiva EXTRATV, che attraverso la trasmissione delle differite delle partite interne ed esterne della Biosì Indexa Sora, ha permesso la visione delle partite anche a coloro che non hanno seguito direttamente gli incontri.

Per la prossima stagione 2018/19 si confida nell’arrivo di nuovi sostegni e sponsor che affianchino la Società Argos volley Sora e il patron Giannetti per costruire una squadra che possa disputare un miglior campionato di Superlega ed evitare la retrocessione.