Si è celebrata domenica 10 novembre, presso la Cappellania ‘Madonna Regina della Pace’ in località Compre, la Festa del Ringraziamento. Una ricorrenza divenuta sempre più importante per i residente della zona e non solo. Ricordiamo che questa ricorrenza nasce con l’intento di rendere grazie al signore per i frutti della terra raccolti durante l’anno.
Non è un caso, dunque, che proprio in questa vasta contrada, così ricca di terreni coltivabili, canali di irrigazione e gente operosa, tale giornata sia celebrata con grande partecipazione. Un momento di preghiera, incontro e gratitudine, appositamente organizzato nella seconda domenica di novembre, al termine dell’anno agrario: ecco le caratteristiche principali dell’appuntamento, che ha acquisito una notevole valenza educativa grazie alla possibilità, data ai più giovani, di riscoprire il valore della terra e del lavoro agricolo e il sacrificio attraverso il quale si raggiungono gli obiettivi.
La Festa del Ringraziamento delle Compre, inoltre, ha rappresentato l’occasione per tornare con i ricordi ai tempi di una volta, quando agli antenati tramandavano ai loro figli le tecniche di semina ed i tanti segreti del lavoro tra i campi. Anni difficili di sicuro, ma liberi da condizionamenti esterni e fatti anche di parentesi di grande allegria, come i canti durante la mietitura e le feste cosiddette dello ‘scartoccio’.
La comunità della zona delle Compre non vuole disperdere questo patrimonio di tradizioni e ricordi e vuole dire ‘Grazie’ anche a tutti coloro che vivono e lavorano tra campi e filari, per il bene delle loro famiglie e di tutta la società. Nello specifico, la festa è stata scandita da musica, preghiere, cori, confronti e momenti conviviali: il tutto, abilmente gestito grazie alla perfetta organizzazione della comunità della ‘Madonna della Pace’, insieme a don Patrizio e mons. Alfredo Di Stefano.
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