Comunicati Stampa CRONACA

LA POLIZIA BLOCCA 2 RAPINATRICI – NARCOTIZZAVANO LE LORO VITTIME

Nel corso di specifici servizi predisposti negli scali ferroviari, personale del Posto Polfer di Frosinone fermava ed identificava, nel piazzale antistante alla stazione del capoluogo, due donne nate in Romania, rispettivamente di 32 e 28 anni.

Mentre l’operatore Polfer stava verificando la posizione  delle due romene tramite la banca dati Interforze, l’ufficio di Polizia Giudiziaria della Squadra Volante della Questura “intercetta” l’inserimento, in quanto sta indagando su una di loro.

La 28enne in modo particolare era ricercata perché gravemente indiziata del delitto di rapina ai danni di un anziano signore frusinate. L’uomo di 73 anni aveva, infatti, denunciato di essere stato narcotizzato, come da referto medico, e poi rapinato nello scorso mese di ottobre.

Da accertamenti anche tecnici, acquisizione dei tabulati compresa, risulta che la 28enne aveva effettivamente  contattato telefonicamente la “vittima” in diverse occasioni.

Alla luce di quanto emerso, l’uomo è chiamato ad un’individuazione fotografica della sua rapinatrice, con esito positivo.

L ‘autrice dell’atto illecito, aveva agito con una complice, per cui gli agenti decidono di verificare anche la posizione dell’ altra connazionale di 32 anni, che nel frangente stava salendo sul treno direzione Cassino.

Bloccata  da personale della Polfer, viene condotta in Questura, per il riconoscimento fotografico: “è lei”.

Il cerchio si stringe così attorno alle due donne,  per le quali  gli agenti procedono ad un fermo di Polizia Giudiziaria.

Sussistendo gravi indizi di colpevolezza ed anche il pericolo di fuga, in quanto di fatto senza fissa dimora, il P.M. di turno della Procura della Repubblica di Frosinone dispone che le due romene venissero condotte presso la casa Circondariale di Rebibbia.