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LETTERA APERTA DELL’ASSOCIAZIONE ITALIANA WILDERNESS A RENZI

Spending review e parchi, l’Associazione Italiana Wilderness ha scritto al Premier Matteo Renzi. Il segretario generale del sodalizio, Franco Zunino, suggerisce la trasformazione dei Parchi e delle Riserve in semplici aree Wilderness. Ecco il testo della missiva:

Caro Primo Ministro, le scriviamo per appellarci a Lei in difesa della Natura. Applichi la spending review ai nostri Parchi! impedisca lo sperpero di danaro pubblico istituendo altre aree ambientalismo italiano o siano esse Europa. Impedisca che le centinaia di SIC, ZPS e ZSC italiani (la nazione europea con il maggior numero di tali siti, perché noi italiani aree ai sensi della Legge 394 e quindi enti finanziati dallo Stato. Riduca estensione dei Parchi esistenti obbligando i vari enti nazionali e regionali a pianificare la dismissione dei territori inutili per finalità di conservazione della Natura, quella natura VERA che spesso rappresenta solo il 50% e a volte anche meno delle cosiddette aree protette; lo chiediamo perché i finanziamenti ai Parchi Nazionali e Regionali sono spesso elargiti proprio, non estensione dei loro territori: per cui, più sono vasti i Parchi più soldi pubblici richiedono! Accentri ed elimini gli Enti. Obblighi la trasformazione di tanti Parchi e Riserve in snelle e semplici Aree Wilderness e/o Zone di Tutela Ambientale sulla base dei autonomia locale, aree e zone che se hanno bisogno di difesa, non hanno bisogno di finanziamenti pubblici per la loro gestione, né di apparati e di relativi stipendi e prebende varie. Imiti Obama: obblighi gli enti autonomi dei Parchi a spendere soldi solo acquisizione e/o affitto di boschi e montagne e la gestione di fauna e flora a soli fini di conservazione, ed impedisca ogni altra spesa che non abbia questa finalità gestionale (e Lei non ha idea di quante spese inutili facciano i Parchi: una per tutte, le riviste e pubblicazioni varie: tutte eguali e tutte non Italia e salverà la Natura del nostro Paese più di quanto possa fare finanziando folli progetti per studi ambiente, che SEMPRE si rivelano un danno per la Natura. Natura protetta a costo Italia ed il suo ambiente, non di carrozzoni pubblici!

Scopra l’acqua calda delle Aree Wilderness americane, che proprio quest’anno stanno festeggiando il 50° anniversario della legge che le prevede, difendendole severamente a COSTO ZERO per la collettività. L’Italia è piena di
Parchi e Riserve la cui difesa può ottenersi senza apparati pubblici di gestione e amministrazione; non dia retta a chi le dice che senza soldi pubblici e senza dipendenti pubblici le aree protette non possono esistere. Le potremmo fare un lungo elenco di aree protette inutili, di aree protette difendibili, spesso anche meglio, senza apparati gestionali o con apparati ridotti al lumicino. Infine, elimini o riduca anche i vincoli non strettamente indispensabili, e salverà i Parchi, la loro Natura, l’Italia e lo Stato!