PILLOLE DI ECONOMIA

MARKETING TURISTICO E VANTAGGIO COMPETITIVO

Dopo aver richiamato i fondamenti del Marketing territoriale, proponiamo una rilettura del Marketing turistico alla luce dei principi di fondo della gestione strategica del territorio. Il marketing turistico diventa così qualcosa di molto più complesso di un insieme di strumenti e metodologie adatte all’interpretazione della complessità del mercato e dei modelli di gestione delle leve del marketing (prodotto, prezzo, distribuzione, comunicazione). Esso si identifica come un approccio unitario e coerente alla gestione del territorio, divenendo un complesso di decisioni ed azioni che è necessario porre in essere per assicurare un vantaggio competitivo all’insieme sistemico di risorse e attività e di attori privati e pubblici (stakeholder) che partecipano alla sua definizione.

Il vantaggio competitivo di un sistema di offerta turistica deriva infatti dal valore che la molteplicità degli stakeholder, che operano in situazioni di forte interdipendenza economica e decisionale, è in grado di creare per il sistema nel suo insieme. Il marketing turistico è così diretto in primo luogo a fornire una chiara visione di ciò che il territorio è o intende essere, alla luce di linee evolutive generate dal cambiamento. Tale visione è la guida essenziale per la formulazione, la pianificazione e l’implementazione di strategie di marketing e l’orientamento del mercato non coincide solo con un orientamento alla clientela ed ai suoi bisogni, ma si traduce nella capacità di ottenere vantaggi competitivi per il territorio nel suo complesso.

Foto d’archivio (Un tratto del Vallone Lacerno a Campoli Appennino)