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Maurizio D’Andria: Leggo i giornali locali e mi viene voglia di tornare “grillino”.

Oggi mi definisco un “grillino VERDE” che vuole fare la Rivoluzione Civile e perciò stò con Ingroia. Perciò subito un appello: Grillini e simpatizzanti di M5S, votate Rivoluzione Civile al Senato, votate per un Grillino Verde sorano

Difficile non capire il sentimento di “schifo” che molti italiani hanno della politica. Io pure provo una buona parte di questo sentimento di rifiuto, di nausea, di schifo. Le ragioni che sono dietro a questi sentimenti sono tante, a cominciare dalla distanza che certa politica ha nei confronti del Paese reale, quello che lavora veramente, paga le tasse, vive di stipendio e non arriva alla fine del mese. Siamo i precari e i disoccupati, i giovani e le donne. Siamo gli esodati dal lavoro e dalla pensione, siamo i pensionati e le famiglie. Siamo il 99% della popolazione italiana. Chi ci governa esprime invece soltanto l’1% che ha i miliardi all’estero, gioca in finanza, vende titoli truffaldini come i “derivati”, compra banche a 9 miliardi di euro e a noi fa pagare la montagna di debito accumulato. Ci fregano i nostri risparmi (MPS), ci mettono la tassa sulla unica casa che abbiamo e non tassano quelle della Chiesa e le miriadi di attività commerciali. L’1% compra gli F35 a 40 miliardi e 2 sommergibili a 4 miliardi e sebbene“l’Italia ripudia la guerra”, ci tocca pagare i più micidiali sistemi d’arma, per nuove imprese colonialistiche del terzo millennio. “Bel sol di Tripoli”… un par di p…. Il 99% ha problemi con il mutuo e i figli a scuola e prega di non aver mai bisogno di andare in ospedale, perchè sa di non trovare un posto letto. Lo schifo della politica sta anche nel vedere che in parlamento ci sono fannulloni, ladri, inquisiti e condannati che non ci rappresentano perchè non sono stati eletti ma paracadutati dai vertici dei partiti, spesso mafiosi. Quei politici pieni di privilegi e di ignoranza e indifferenza verso il Paese reale. Solo ieri ho dovuto diffondere una durissima nota contro l’assessore Maria Paola D’Orazio che, alla faccia di ogni forma di rispetto per la verità e l’intelligenza delle persone, ha bellamente affermato il falsodicendo che l’aria di Sora monitorata da Arpalazio nel 2012 non ha mai, e segnalo il MAI, superato le soglie di legge previste per le PM10 e PM2,5, salvo poi correggere parzialmente il tiro. Una grandissima fesseria che ha meritato la mia richiesta di dimissioni da assessore all’ambiente di Sora, e spero che lei per decenza le dia davvero.

Oggi è il turno del consigliere Valter Tersigni, uomo simpatico e cordiale ma che in quanto a idee, non sembra averne molte e dunque, oltre ai fiori sui ponti sorani e a “copiare” progetti e programmi altrui, sembra non riuscire a fare. Se dobbiamo stare alle sue parole, l’assessore Tersigni oggi scopre la Sanità, l’Ambiente e il Lavoro. Una meraviglia. Della sanità laziale e di quella sorana magari non se ne era accorto prima, ma dovrebbe sapere che questa è stata messa in ginocchio dal candidatoStorace (La Destra) già nel 2003 – 2005 quando, permettendo alle ASL di non presentare i propri bilanci (ricordate lady ASL amica anche di Gianfranco Fini?) finì per accumulare un deficit di circa 10 miliardi di euro (pari a 20.000 miliardi di lire) che stiamo ripagando al Governo centrale con ticket e tagli al bilancio sanitario per 300 milioni l’anno, governo che ha prestato 5 miliardi alla regione per non farla fallire. Di 17 ospedali che verranno chiusi nella Regione Lazio, un impatto devastante si avrà nella Provincia di FrosinoneSecondo il piano, verranno chiusi gli ospedali di Pontecorvo con la perdita di ben 119 posti letto, l’ospedale di Anagni, oltre ad Arpino e Ceccano. Saranno ulteriormente azzerati i posti letto che finora avevano Atina, Ceprano, Ferentino. E Sora ??? E questo è tutto merito del provvedimento del Commissario ad acta della regione Lazio, on. Polverini, riguardante la riorganizzazione della Rete ospedaliera regionale. Il consigliere Valter Tersigni, ripeto, persona degnissima ma con poche idee, forte della sua esperienza di 2 anni al Comune di Sora (che gli ha consentito di conoscere tutto il territorio) vuole occuparsi di “sanità”? Non ci ha spiegato però se intende quella pubblica o quella privata come invece preferiscono i boss del PDL e della Lista Polverini, ex governatrice del Lazio, PDL anche lei. Questa questione l’ho dovuta ricordare anche al sig. Massimiliano Bruni (La Destra) che ho incontrato in dibattito su Sora24 qualche giorno fà e che sinceramente, non era per nulla informato sulle questioni penali e finanziarie della sanità laziale (vedi il video dell’incontro su http://livestre.am/4jF9M) .

L’assessore Tersigni invece si sarà già informato ed immagino, sarà pronto a promettere decine di assunzioni presso il nostro ospedale, così come saprà aprire quegli ospedali chiusi dalla Polverini, 7 in provincia di Frosinone. Intanto però, udite udite, miracolo… promette NA MAKENA per la medicazione a domicilio (automedica).

Ecco il miracolo che risolleverà le sorti della sanità/ospedale sorana secondo il candidato alla Regione Lazio Valter Tersigni… NA MAKENA. Dunque, lavorolavoro e lavoro per tutti, anche magari presso la propria centrale idroelettrica di Balsorano dove però sembra, per la sua totale automazione, non è richiesta nessuna unità lavorativa.

Niente più emigrazione lavorativa ma “… tutte le iniziative possibili…”(?) così come abbiamo sentito e letto pochi giorni fà. Consigliere Tersigni, mi permetta un consiglio. Consulti il mio progetto sul turismo locale pubblicato su Sora24, magari saprà dire di più domani. Le “bellezze naturali” non sono sue. Dica perciò come vuole promuoverle, a “sagne e faciure”? Consigliere, non funziona come lei pensa.

E “dulcis in fundo”, non poteva mancare l’immondizia. L’avrà consigliata l’assessore D’Orazio? Ma se non è riuscito a muovere un sacchetto di plastica a Sora tant’è che la raccolta differenziata è ferma a quella promossa dalla giunta Casinelli. Se non riesce a fare meglio del 5%(forse) di differenziata qui da noi, come facciamo a credere che con la sua elezione in Regione Lazio lei saprà riconvertire l’intero sistema “immondeziale” del Lazio? A Colfelice presso la SAF, lei c’è stato? Sà delle problematiche legate al ciclo dei rifiuti? Come vuole fermare i camion di immondizia di Roma? Lei vuole più inceneritori o più termovalorizzatori? Vuole le discariche a cielo aperto o pensa al riciclaggio di tutta l’immondizia laziale?

Dopo l’IMU portata da suo fratello il sindaco Tersigni al 5% (il massimo), lei sta già pensando ad aumentarci le tasse sull’immondizia? Per fare esperienza, poteva allora partire da Sora e dalla Ambiente SpA. Una azienda che potrebbe fare profitti e prestare servizi di eccellenza al nostro territorio e questa si magari, aumentare anche l’occupazione. Invece è rimasta esattamente al punto in cui l’ha trovata, dopo che la giunta Casinelli ha dovuto ricapitalizzarla a seguito dei noti fatti legati alla allegra gestione del suo ex amministratore e dopo la messa “in sicurezza” di numerosi LSU. Egregio consigliere Valter Tersigni, lei è una persona squisita ma non la persona giusta. Non basta “pane e presutte” per poterci rappresentare degnamente in Regione Lazio, sono altre le qualità che deve possedere un buon candidato perciò, non la possiamo votare.

Un consiglio a tutti gli elettori e elettrici: alla Regione Lazio votate LAURA COLETTA di Rivoluzione Civile INGROIA.

    Maurizio D’Andria
Candidato al Senato
Rivoluzione Civile INGROIA