Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) del Lazio è intervenuto sui rilievi nel Comune di Pescosolido, a un’altitudine di 2000 metri sul livello del mare. Nel pomeriggio di oggi, l’eliambulanza Pegaso 21 della Regione Lazio è intervenuta per soccorrere un escursionista che ha subito una sospetta frattura all’arto inferiore destro a seguito di una caduta accidentale. L’incidente si è verificato durante una traversata di un gruppo di escursionisti in alta quota tra il Lazio e l’Abruzzo, al confine con il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (PNALM). 
Nonostante la scarsa visibilità e le condizioni del terreno, il tecnico di elisoccorso del CNSAS, il medico e l’infermiere del 118 sono riusciti a raggiungere il luogo dell’incidente e a prestare il primo soccorso all’escursionista. Il paziente è stato imbarellato e recuperato tramite verricello, garantendo così la massima sicurezza durante l’operazione di salvataggio e una rapida evacuazione dell’infortunato.
Una volta completato il recupero del ferito, l’eliambulanza della Regione Lazio ha trasportato l’escursionista presso l’Ospedale di Alatri, dove è stato affidato alle cure dei medici specialisti presenti in loco. Sul posto anche una squadra di terra del CNSAS Lazio per collaborare alle operazioni. L’escursionista coinvolto nell’incidente è un uomo di 32 anni, nato nel 1991 e residente a Rimini.
Il CNSAS Lazio desidera sottolineare l’importanza di prendere tutte le necessarie precauzioni durante le escursioni in montagna, soprattutto in zone ad alta quota. Si raccomanda di essere adeguatamente equipaggiati, di conoscere il proprio livello di preparazione fisica e di consultare le previsioni meteorologiche prima di intraprendere qualsiasi attività all’aperto.
