CRONACA

PNALM – UCCISO UN CERVO ADULTO, QUATTRO INDAGATI

Avrebbero cacciato di frodo nelle aree protette limitrofe al Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e ucciso un cervo, per questo quattro uomini residenti a Gioia dei Marsi sono indagati a piede libero. Detenzione illegale di armi e munizioni ad uso caccia il reato di cui sono accusati.

Su delega della Procura della Repubblica di Avezzano, gli agenti delle stazioni forestali di Lecce nei Marsi, Pescasseroli, Gioia dei Marsi e del Cta del Parco Nazionale di Pescasseroli hanno perquisito le auto e le abitazioni dei quattro. All’interno di una di queste sono state sequestrate 2500 munizioni per fucili, 150 proiettili da pistola e diverse armi che saranno ora portate in laboratorio per la comparazione balistica con il proiettile ritrovato nel corpo del cervo morto nel marzo scorso.

Le indagini, infatti, sono partite proprio dopo l’uccisione con arma da fuoco di un esemplare di cervo adulto, maschio, di quasi 300 kg, nel territorio comunale di Gioia dei Marsi, zona protetta esterna al Pnalm.

Immagine generica tratta dal web.