PROVINCIA

RIFIUTI, ESPLODE LA POLEMICA

Ancora ritardi dal Politecnico di Torino. Gianluca Quadrini chiede al presidente Pompeo di fare chiarezza 

A seguito delle dichiarazioni rilasciate dal presidente della Provincia, Antonio Pompeo, a proposito dell’emergenza rifiuti nella Provincia di Frosinone, il presidente della Commissione Ambiente, Gianluca Quadrini, dopo aver chiesto al consigliere regionale, Mauro Buschini, di dare spiegazioni sulla chiusura della discarica di Colleferro, chiede al presidente Pompeo di giustificare questo enorme ritardo da parte del Politecnico di Torino nell’individuazione del sito in cui dovrà sorgere la nuova discarica.

“Torno a ribadire che l’emergenza rifiuti, alla quale siamo costretti a pensare, è causata da una politica priva di responsabilità” afferma Quadrini. “Proprio ieri, ho chiesto al consigliere regionale, Mauro Buschini, che si autoelogia per la chiusura della discarica di Colleferro, di dare spiegazioni a tutti i cittadini della provincia di Frosinone sul perché il nostro territorio fosse diventato un raccoglitore di rifiuti. Non ci si rende conto che siamo di fronte ad un’emergenza che sta diventando una serie di infinite puntate. Facciamo un passo indietro. La provincia di Frosinone ha affidato al Politecnico di Torino il compito di individuare aree idonee alla costruzione di una discarica che raccogliesse rifiuti provenienti dalla provincia di Frosinone, Latina e Roma. Dal 30 maggio, si è arrivati al 30 settembre, termine entro il quale bisognava consegnare il piano di individuazione altrimenti la Regione avrebbe optato per un commissariamento. Dopo vari rimbalzi di responsabilità, oggi, non solo non è stato rispettato il nuovo termine, il presidente Pompeo continua a prendere tempo attribuendo ad altri enti la tardiva consegna di documenti necessari al Politecnico per elaborare lo studio. Allora mi chiedo e chiedo, dove sta l’effettiva responsabilità della politica nei confronti dei cittadini? Tradotto in numeri, quanto altro bisogna aspettare prima di avere la concretezza dei fatti? E quali saranno gli ulteriori costi da dover sostenere per gli utenti? Purtroppo alla luce di questi ultimi aggiornamenti viene sempre più chiara la consapevolezza di una malsana strategia politica a spese dei cittadini. E questo è un fatto molto grave.” Così conclude le sue dichiarazioni, Gianluca Quadrini.