AMBIENTE

San Donato Val di Comino – Platani tagliati, la nota del sindaco

Si è preso un paio di giorni di tempo il sindaco di San Donato Valcomino, Enrico Pittiglio, prima di intervenire sulla vicenda dei platani tagliati. E lo fa con un post sulla sua pagina social. Non mancano stoccate alla minoranza. Ecco cosa scrive:

Sotto quegli alberi ci sono praticamente nato e cresciuto, ci giocavo da bambino con la bellissima immagine di mia nonna che mi guardava dal balcone di Via Piave. La scelta di questo intervento non è stata né leggera, né folle come qualcuno vorrebbe far passare. E’ straordinariamente semplice ergersi sul piedistallo e puntare il dito contro, a volte anche superando il livello del dibattito civile.

Enrico Pittiglio
Dopo la premessa, il merito della questione:
Negli ultimi anni, gli alberi di quella piazza erano stati dimezzati, uno da un incendio di una macchina sul parcheggio, due o tre perché erano divenuti pericolosi in quanto consumati probabilmente dal cancro dei platani fino ad avere distaccamenti di interi rami sulle macchine parcheggiate. La piazza era diventata asimmetrica e dal taglio degli ultimi 4 alberi sono emersi alberi completamente “svuotati” e marci all’interno. Ma questa non è una giustificazione. Lo capisco. Come capisco le diverse legittime opinioni. Quello che non capisco, invece, è chi, ogni tanto si sveglia dal letargo e prova in maniera goffa la strumentalizzazione politica quando il proprio ruolo dovrebbe essere quello dell’amministratore. E allora diciamoci la verita: basta con queste sceneggiate e tentativi carnevaleschi di impedire i lavori perché quei lavori e quei progetti hanno un iter nel quale si è coinvolti e in questo iter amministrativo NESSUN consigliere comunale ha votato contro, NESSUNO.
Quindi ricorda: Il consiglio comunale del 9 luglio 2021 approva la variazione di bilancio per lo svincolo dell’avanzo di amministrazione 2020 con nessun voto contrario, e quell’opera c’era. L’11 Agosto 2021 la giunta approva la fattibilità tecnico economica. Il 10/11/21 viene conferito l’incarico di progettazione all’arch. Pecchia
Il 22 marzo 2022 il consiglio comunale con NESSUN voto contrario approva il piano triennale delle opere pubbliche con quel progetto all’interno. L’11/05/2022 approvazione progetto definitivo. Il 30/6/22 c’è il rilascio dell’autorizzazione paesaggistica con tra le altre cose, l’abbattimento delle specie arboree. Il 20/07/2022 approvazione del progetto esecutivo. Un Iter durato ben 16 Mesi!!! Come si fa a dire che non lo si conosceva? Una scelta amministrativa può essere condivisibile o meno ma sicuramente può essere obiettata, contestata, nelle sedi e nei luoghi dove si viene eletti dai cittadini.
Infine il sindaco osserva: Insomma troppo facile far credere ai cittadini che si è contrari, che si va avanti, che non ci si fermerà a questo, che saranno investiti gli organi preposti quando non si è né alzata la mano per chiedere informazioni né votato dichiaramente contro né ovviamente ma a questo ci siamo abituati letti uno straccio di carta che sia una. Ad oggi non c’è una richiesta ufficiale di accesso agli atti, ma solo polemiche e tentativi di svincolarsi da una scelta che sicuramente è stata sofferta per tutti noi. Detto ciò – conclude Pittiglio – gli alberi saranno ripiantumati e la piazza avrà una funzione e un aspetto nuovo che valorizzera la storia stessa di quel luogo, non un ammasso disordinato di macchine ma un luogo di aggregazione, da vivere e col verde necessario.