In occasione della Giornata nazionale degli Alberi, che si festeggia oggi in tutta Italia e di cui protagonisti indiscussi sono i nostri polmoni verdi ma anche e soprattutto i bambini, si è svolto nelle scuole cittadine, nelle sezioni infanzia e primaria dei tre comprensivi, delle due scuole parietarie, Santa Giovanna Antida Thouret e Beata Maria De Mattias, e dell’istituto Butterfly, un incontro con gli alunni e la consigliera Francesca Di Vito, che ha presentato le “Bombe di Semi” (nel file allegato), l’arma più buona che sia mai stata creata dall’uomo. Si tratta di una idea condivisa da Francesca Di Vito con il sindaco Luca Di Stefano, che hanno voluto far conoscere ai bambini questa antica pratica usata già nell’Egitto dei Faraoni dopo le inondazioni primaverili del Nilo. Fu riscoperta nel 1930 dalle sperimentazioni del botanico giapponese Masanobu Fukuoka, padre dell’agricoltura naturale, e utilizzate recentemente nelle “guerrilla gardening“, le cosiddette battaglie verdi.
Le bombe sono palline fatte di semi, terriccio ed argilla, da lanciare in spazi incolti per arricchirli di piante e di fiori: saranno la pioggia ed il sole a far germogliare nel tempo i semi custoditi dalla terra, senza alcun intervento dell’uomo.
Lo scopo delle bombe è educare i bambini, attraverso i laboratori, al ciclo di vita della natura, alla salvaguardia della biodiversità e degli insetti impollinatori…
“Nella libertà dei semi vivono la speranza e la possibilità di un mondo migliore” (Vandana Shiva)
