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Sora Calcio: A Nola finisce 1 a 1

Ancora un occasione persa dal Sora per tornare alla vittoria esterna. Quest’oggi non è arrivata per un soffio, il palo colpito da Branicki sul terzo di rigore della partita, ha negato la gioia dei tre punti ai bianconeri. La partita è stata condizionata decisamente dalle decisioni dell’arbitro Calogiuri di Lecce che ha concesso ben tre rigori ed ha espulso entrambi i portieri. Il primo rigore, per il Real Hyria Nola, trasformato da Foggia ha portato in vantaggio i padroni di casa, poi il rigore di Branicki ha riportato il risultato in parità. Ma nel secondo tempo tempo è proprio il bomber polacco a sbagliare il rigore decisivo mandando la sfera sul palo. Durante l’incontro sono stati espulsi entrambi i portieri e le squadre hanno concluso la gara in dieci contro dieci.

Mister Mandragora deve fare a meno degli squalificati Matarazzo e Pepe e schiera la sua squadra con un classico 4-4-2 che vede: Di Matteo in porta, in difesa i centrali sono De Palma e Micallo con Maresca terzino destro e Fasci terzino sinistro, a centrocampo interni giocano Acampora e Coppola con Oretti esterno destro e Colucci esterno sinistro, in attacco Foggia a supporto di Russo.

Mister Castellucci deve fare a meno di Barone e Lucchese squalificati e decide di cambiare modulo infoltendo il centrocampo. Dal solito 4-4-2 quest’oggi a Nola propone un 3-5-2 che vede Roncone in porta, i tre centrali di difesa sono Terra, Iovinella e Bellucci, a centrocampo i tre interni sono Cirelli, Fontana e Cardazzi con esterni Berardi a destra e Siano a sinistra, davanti Pastore e Branicki.

La cronaca della gara: Parte bene il Sora, nei primi 15 minuti di gioco crea numerose palle gol: la prima con una punizione di Cirelli dal limite che esce di poco sul fondo, la seconda con Iovinella che di testa sfiora il vantaggio su una punizione da destra. Al 19′ però è il Real Hyria a farsi vedere in area sorana. Ci vuole un super Roncone a respingere prima una punizione ben calciata da Oretti poi sulla ribattutta della stessa il portiere compie un’ altra strepitosa parata di piede “alla Garella” su Colucci. Al 30′ Cardazzi approfitta di una respinta corta della difesa campana dopo un traversone di Siano per spedire la palla angolino basso, ma Di Matteo è attento e respinge in corner. Al 40′ il Nola passa in vantaggio: un fallo commesso da Siano su Foggia genera la massima punizione per i bruniani. Dal dischetto va lo stesso Foggia che non sbaglia spiazzando Roncone. Passano 5 minuti ed il Sora pareggia: questa volta è Micallo in area nolana ad atterrare Branicki. L’arbitro non ha dubbi e concede il penalty. Dal dischetto va lo stesso bomber polacco che non sbaglia e sigla il suo tredicesimo gol stagionale.

Ci vogliono tredici minuti per vedere la prima azione degna di nota del secondo tempo. E’ ancora lo scatenato Foggia a scattare sul filo del fuorigioco sorprendendo la difesa sorana, ma l’ attaccante una volta arrivato davanti a Roncone sbaglia clamorosamente spendendo la palla sul fondo. Al 15′ altro rigore per il Sora. L’arbitro vede un tocco con la mano da parte di De Palma e concede il terzo rigore di giornata. Dal dischetto questa volta Branicki sbaglia spedendo la palla sul palo, sulla ribattuta arriva Cardazzi che prova a ribattere in rete ma Di Matteo è strepitoso e respinge in corner. Al 22′  però è lo stesso Di Matteo ad essere espulso: Pastore si invola indisturbato verso l’ area di rigore, l’ estremo difensore lo abbatte prima che l’ attaccante bianconero entra in area. Per l’arbitro è chiara occasione da gol e decide di mandare sotto la doccia Di Matteo. Il tecnico Mandragora però ha già terminato tutte le sostituzioni e in porta va il difensore Di Palma. Il Sora però non approfitta di questa situazione ed al 29′ è ancora protagonista Roncone: prima compie un altro miracolo su un tiro da fuori, poi sulla ribattuta si scontra con Russo che cercava il tap-in. Il direttore di gara concede una punizione a due in area e decide di espellere Roncone senza un motivo palese, forse per aver insultato un raccattapalle. Mister Castellucci quindi è costretto a fare entrare Teoli per Fontana. Dalla punizione a due in area Coppola prova la sventola ma la difesa respinge. Negli ultimi minuti una doppia occasione di Micallo, prima con un incursione in area poi con un tiro da fuori per poco non porta i tre punti in casa del Nola. Dopo 5 minuti di recupero termina la gara con il risultato di 1 a 1.

Real Hyria Nola: Di Matteo, Coppola, Fasci, De Palma, Micallo, Oretti, Maresca (18′ st Pietrovito), Acampora (15′ st Borrelli), Foggia (67′ Di Bonito), Colucci, Russo. All. Mandragora. A disp.: Cascella, Mastrogiovanni, Barbato, Esposito.

ASD Ginnastica e Calcio Sora: Roncone, Berardi, Siano, Terra, Iovinella, Bellucci, Cardazzi, Cirelli (45′ st Sanna), Pastore (28′ st Castellano), Branicki, Fontana (31′ st Fontana). All. Ezio Castellucci. A disp.: Di Bacco, Bianciardi, Coluccia M., Simoncelli.

Marcatori: 40′ pt Foggia (rig.), 45′ st Branicki  (rig.).

Arbitro: Calogiuri della sezione di Lecce.

Note:

Ammoniti: Oretti, De Palma, Micallo, Maresca (RH); Cirelli (S).

Espulsi: 22′ st Di Matteo(RH); 29′ st Roncone.

Recuperi: 1′ pt; 5′ st.

Piergiorgio Antonucci 

Ufficio Stampa ASD Ginnastica e Calcio Sora