‘Amministrazione comunale al capolinea, città in stato di abbandono, incapacità di gestire la cosa pubblica’.
Giudizi severi, che nascono da un generale risentimento contro il Comune e chi lo amministra. Nel mirino finiscono le manutenzione di strade e verde, il traffico ed altro. Ma a suscitare indignazione è la chiusura a Natale del cimitero comunale. Poche righe per stangare il sindaco ed i suoi assessori, che riportiamo fedelmente: ‘Hanno inteso disporre la chiusura del Cimitero senza dare preavviso alcuno alla cittadinanza ed ai commercianti, che ne hanno avuto comunicazione solo il giorno prima, 24 Dicembre, con l’affissione di manifesti all’interno del territorio cittadino. La ragione di tale decisione sembrerebbe legata a proteggere la popolazione dal Covid. Non si capisce però per quale ragione l’Amministrazione – prosegue la nota – debba proteggere la propria comunità non consentendo la visita ai defunti nei giorni natalizi, quando invece consente liberamente alla medesima comunità di recarsi al mercato settimanale senza controllo alcuno’.
Quindi l’interrogativo: ‘Forse al commercio in centro città è riservata da parte di questa Amministrazione una maggiore attenzione rispetto alla cura verso i propri defunti, soprattutto nei giorni di Natale?’.
Amara la conclusione: ‘E tutto questo in un anno funesto come quello appena trascorso in cui anche la nostra comunità è stata colpita profondamente dalla perdita dei propri cari e concittadini. Data la vastità del Cimitero comunale e la sua evidente capienza, che di certo permettono visite in sicurezza, al contrario di quello che avviene settimanalmente nel mercato comunale, non era forse doveroso da parte degli amministratori tutelare il diritto della Comunità a recarsi sulle tombe dei propri cari?’.
