di Gianni Fabrizio
“Una volta ancora”, Gabriele Pescosolido si affida alla “Poesia”. Per questa occasione, però, i suoi versi valicano i confini del nostro territorio e si spingono verso un respiro internazionale, con un originale incontro con la cultura araba, in particolare con la Siria, in una dimensione di dialogo, di integrazione, di condivisione e di speranza. Sarà un pomeriggio di riflessione, di memorie, di storia, di ecumenismo, di cultura, di ricca ed intensa umanità e di poesia. Sarà tutto questo l’incontro che si terrà giovedì, 12 gennaio, dalle ore 17:30, a Sora presso la Sala “San Tommaso d’Aquino”, in piazza Indipendenza. È prevista, la presentazione del nuovo impegno poetico di Gabriele Pescosolido: “Una volta ancora”, con il patrocino del Centro di Studi Sorani “Vincenzo Patriarca”. L’invito è rivolto a tutti. L’evento della presentazione del libro riveste un significato particolare ed originale.
Tutta l’opera è “bilingue”, in italiano ed in arabo. Quaranta pagine che si susseguono nelle due lingue. La traduzione è a cura dell’ambasciatore Samir Al Kassir. Nato in Siria, laureato in Lingua e Letteratura Francese presso l’Università di Damasco, con studi diplomatici presso l’Istituto Internazionale di Pubblica Amministrazione di Parigi e post-laurea presso l’Università di Oxford. Nella carriera diplomatica dal 1980, con incarichi al Ministero degli Affari Esteri e Missioni in diverse Paesi, è stato ambasciatore in Svezia, Finlandia, Norvegia, Danimarca, Italia, Malta e rappresentante permanente presso le agenzie delle Nazioni Unite a Roma, FAO, IFAD e WFP; dal 2009 al mese di marzo 2015, Segretario Generale Aggiunto presso la Lega degli Stati Arabi, (LAS) al Cairo. Ha tradotto e pubblicato in arabo opere di scrittori italiani, come Calvino, Buzzati, Sciascia; è del 2007 un suo libro di poesie. È Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana. Le note di introduzione sono a cura di Luigi Gulia e Giuseppe D’Onorio. Non mancherà un momento musicale con la partecipazione di Saleh Trawil, suonatore di oud (liuto) e del percussionista Ashraf Said. Saluterà tutti gli intervenuti lo stesso Gabriele Pescosolido, un autore sempre originale ed autenticamente vero nel far conoscere sentimenti, ansie, memorie, certezze, riflessioni, speranze ed altro ancora. Allora, Gabriele, provaci “Una volta ancora”.