COMUNE

SORA – L’ENNESIMA BUCA, L’ENNESIMO RISARCIMENTO

11 febbraio 2019. Un 22enne al volante della sua Fiat 500 nuova esce dalla superstrada in località Selva e svolta a destra, in direzione Isola del Liri. Sta tornando a casa, in contrada Vano Scaffa di Arpino. Improvvisamente un sobbalzo. Una delle ruote ‘piomba’ in una buca sull’asfalto. Un vero e proprio cratere che procura alla sua vettura danni consistenti. Danni ‘certificati’ dalla Polizia Locale. Come quelli subìti nei giorni precedenti da altri automobilisti. Sempre lì. Gli operai del Comune tapperanno la buca con qualche palata di asfalto a freddo. Ma intanto la ‘pratica’ parte.

Il giovane si rivolge all’avvocato Carine Francisco che poche settimane dopo ottiene l’accordo con il Comune di Sora tramite negoziazione. Ma il Comune, come spesso capita, sottoscrive le intese ma poi non le rispetta, cioè non paga, ed allora finisce davanti al Giudice di Pace, come da citazione del legale, che non molla la presa e fa le cose per bene.

Otto udienze, l’escussione di diversi testimoni per arrivare alla composizione bonaria. Quella buca costerà alle casse comunali 1.300 euro. La questione è sempre la stessa. Difficilmente si potrà eseguire manutenzione efficace sulle centinaia di chilometri di strade di competenza, ma investimenti più robusti sulla loro sicurezza metterebbero le casse comunali un po’ più al riparo rispetto alle decine di risarcimenti che gli utenti della strada sollecitano e spesso ottengono. Magari con qualche anno di ritardo. Come in questo caso. Come in altri casi. (foto archivio)

Lu